NEL 2016/2017, L’AUMENTO DEGLI STUDENTI COSTRINGERÀ A DEI TRASFERIMENTI

Nella scuola secondaria di primo grado di piazza Unità d'Italia saranno collocate le classi 4^ del corrente anno scolastico 2015/16 del plesso di via Manzoni: da un minimo di 2 ad un massimo di 4.

La giunta comunale, nello scorso febbraio, su proposta dell’assessore all’educazione Rita Zecchini, ha approvato il “Piano utilizzazione degli spazi per la scuola primaria statale nell'anno scolastico 2016/17”. In detto Piano, innanzitutto, si premette che nel mese di settembre 2015 sono iniziati i lavori del nuovo polo scolastico per la costruzione degli edifici destinati a scuola dell’infanzia, scuola primaria, palestra e refettorio nell’area prossima a via Goldoni ed alla cascina Galanta; che la Scuola dell’Infanzia si comporrà di nove sezioni e che la Scuola Primaria sarà costituita da quindici sezioni; che si prevede che nel corso dell’anno scolastico 2016/17 saranno ultimati i lavori e che quindi gli spazi del nuovo Polo Scolastico saranno resi disponibili per l’inizio dell’anno scolastico 2017/18.

Ai fini della predisposizione di una proposta progettuale in vista dell’apertura del nuovo Polo Scolastico, da esaminare con i diversi soggetti interessati, l’assessore all’educazione ha innanzitutto preso atto che «dall’esame dei dati anagrafici risulta un incremento significativo della popolazione scolastica della scuola primaria che comporterà un fabbisogno stimato di nuove sezioni per il prossimo anno scolastico 2016/17» delle scuole primarie. In particolare, per «l’Istituto comprensivo di Piazza Unità d’Italia: nella zona di afferenza della scuola primaria di Via Manzoni si stima che le iscrizioni portino alla formazione di n. 8 sezioni di classi prime a fronte di n. 6 quinte in uscita (ovvero 2 classi in più dell’attuale offerta)». Per l’«Istituto comprensivo di Via Don Milani, nelle zone di afferenza: della scuola primaria di Don Milani si stima che le iscrizioni portino alla formazione di n. 4 sezioni di classi prime a fronte di n. 3 quinte in uscita (ovvero 1 classe in più dell’attuale offerta); della scuola primaria di Mosè Bianchi si stima che le iscrizioni portino alla formazione di n. 5 sezioni di classi prime a fronte di n. 4 quinte in uscita (ovvero 1 classe in più dell’attuale offerta)».


Scuola primaria di via Manzoni

Nel formulare il “Piano di utilizzo degli edifici scolastici per l’anno scolastico 2016/17”, l’assessore all’educazione ha tenuto conto che «le potenziali domande di iscrizione per la scuola di Via Manzoni evidenziano un esubero pari a circa 40 bambini nella propria zona di afferenza e se l’ipotesi prevista dal piano in esame non venisse attuata, ciò comporterebbe lo “spostamento ad altra scuola” di diverso bacino di questi bambini ovvero presso il plesso di Mosè Bianchi.» Inoltre, il Piano intende “decongestionare l'affollamento di Manzoni; evitare il sovraffollamento dell'edificio di Mosè Bianchi ed il perdurare di tale sovraffollamento forzoso extra-bacino per la durata di un quinquennio; scongiurare il terzo turno del servizio di refezione scolastica nel plesso di Mosè Bianchi; orientare, da subito, la formazione delle classi prime della scuola primaria in maniera coerente alle nuove zone di afferenza, che saranno disegnate per ricomprendere il costruendo nuovo polo scolastico nell’offerta della rete scolastica locale.»

La soluzione temporanea individuata dall’assessore all’educazione per l’anno scolastico 2016/17 intende utilizzare «l’edificio di Piazza Unità d'Italia» anticipando «il futuro passaggio delle classi quinte alla scuola secondaria di 1° grado per l'anno scolastico successivo (ovvero il 2017/18) nel medesimo edificio che sarà poi la sede di frequenza.»

Con l’approvazione del Piano, la giunta comunale, si legge nella delibera, ha inteso «garantire la legittima aspirazione dei genitori di far frequentare ai propri figli la scuola primaria della propria zona di afferenza». Detto Piano prevede per l’«Istituto comprensivo di piazza Unità d’Italia: utilizzo degli spazi del plesso della Primaria di via Manzoni per accogliere n. 8 prime e utilizzo degli spazi del Plesso della Secondaria di primo grado di piazza Unità d'Italia, per collocarvi le classi 4^ del corrente anno scolastico 2015/16, da un minimo di due ad un numero massimo pari a quattro», con ingresso indipendente; mentre per l’Istituto comprensivo di via Don Milani le aule in più, rispetto all’attuale consistenza, saranno ricavate all’interno della Scuola di via don Milani e in quella di via Mosè Bianchi.

Cernusco sul Naviglio, 7 marzo 2016