UNA NUOVA AUTOAMBULANZA PER LA CROCE BIANCA
Grazie alla generosità di un imprenditore locale, il nuovo automezzo è stato benedetto domenica 24 maggio, al termine della Messa delle ore 9,30 in chiesa prepositurale.
Alla celebrazione eucaristica - presieduta da don Luciano Capra, prevosto della città - che ha preceduto la benedizione della nuova autoambulanza, erano presenti le autorità civili e militari e numerosi volontari. Sul sagrato, invece, erano schierate numerosi mezzi di soccorso, anche di altre sezioni limitrofe.
All’omelia, il prevosto ha ricordato l’importanza del volontariato per la vita di una comunità. Attività umana senz’altro degna di lode per la prossimità che esprime a chi si trova in una situazione di debolezza e fragilità, che si può rendere presente con parole di conforto, con un prendere tra le proprie l’altrui mano, con il rimanere accanto. Ma per il cristiano, ha aggiunto don Luciano, il volontariato ha un valore ancora più grande, “non è un semplice dare il nostro tempo e le nostre energie agli altri, ma raccogliere quella spinta della fede che c’è dentro di noi, rendendo concreto il precetto evangelico dell’amore ai fratelli, che si può esprimere anche con una preghiera.” “Non dobbiamo vergognarci di questo, non dobbiamo avere paura di questo – ha aggiunto il prevosto - perché l’uomo ha bisogno di vedere la presenza di Dio nella sua vita e voi volontari, con il vostro servizio, avete la possibilità di rendere evidente questa presenza, questa gioia, questa speranza.”
In una società come l’attuale, dove i comportamenti individualistici ed egoistici tendono a prendere il sopravvento – ha evidenziato il prevosto - anche il volontariato conosce qualche difficoltà nel raccogliere nuove adesioni, ma la presenza tra i militi della Croce Bianca di giovani incoraggia a ben sperare per il futuro. Quindi ha concluso: “Ciascuno posso scoprire la bellezza di donare agli altri qualcosa che abbiamo dentro e che non possiamo tenere per noi, a partire dalle piccole e semplici cose di ogni giorno.”
All’offertorio sono stati portati all’altare anche una tuta del volontario, espressione dell’impegno di tante persone al servizio dei fratelli, un defibrillatore, segno del continuo aggiornamento tecnologico dell’associazione, e le chiavi della nuova ambulanza, frutto della generosità che ancora c’è nella nostra comunità. Prima della conclusione della Messa è stata poi letta la preghiera del volontario della Croce Bianca.
Al termine della celebrazione, sul sagrato, la benedizione della nuova ambulanza e un breve saluto del Sindaco, Ermanno Zacchetti, che ha ricordato l’importanza dell’associazionismo nella nostra città e “la capacità dei Cernuschesi di tradurre in progetti concreti il loro impegno. Unire grandi valori con una straordinaria concretezza è caratteristica tipica dei Cernuschesi, facendo si che molte persone si mettano in gioco per tante associazioni”.
Un commosso Giuseppe Bianchi, titolare della Bianchi Ricambi, che ha donato la nuova autoambulanza, ha ringraziato tutti i presenti. Subito dopo ha preso la parola il presidente provinciale della Croce Bianca per manifestare il suo apprezzamento per il dono fatto e per la comunità cernuschese sempre vicina alla sezione locale della Croce Bianca. Il suono prolungato delle sirene questa volta è stata l’espressione di un sentimento di gratitudine per chi è ancora capace di generosità e di attenzione agli altri.
Cernusco sul Naviglio, 25 giugno 2018