LA PIOGGIA NON HA SCORAGGIATO L´ENTUSIASMO DEI RONCHESI
Quattro giorni di festa, da giovedì 10 a domenica 13 settembre, all’insegna della condivisione, che lasciano sempre un ricordo piacevole in chi vi partecipa.
Si è appena
conclusa la tradizionale Festa di Ronco
che dà il via, almeno nel calendario, alle altre feste che caratterizzano la
nostra comunità pastorale. Da giovedì 10 a domenica 13, infatti, le vie del quartiere si sono animate di persone
con la voglia di stare insieme, di passare il tempo in allegria, e di far festa
in occasione della memoria di San Rocco, santo patrono di Ronco e compatrono
della città. I giorni feriali sono stati caratterizzati da una prima serata di
riflessione e preghiera con la celebrazione della santa Messa e la presentazione
della mostra sulla Sindone (copia della quale presente nei giorni della festa
nella chiesa locale) che si terrà durante la festa di Santa Maria Addolorata; a
seguire la tradizionale ma sempre avvincente tombolata e una serata di musica e
degustazione.
Ronco vestita a festa
La domenica la festa ha poi raggiunto il suo culmine. E la pioggia non è certo riuscita a scoraggiare l'entusiasmo dei ronchesi. Innanzitutto la Messa sotto il grande cedro durante la quale don Sandro Spinelli ha ricordato i suoi 45 anni di sacerdozio e la sua prima Messa nella chiesetta attigua. Quindi la mattinata è continuata con la cioccolata amata da grandi e piccoli, l'aperitivo tutti insieme, la pesca di beneficenza, solo una delle tante attività a favore degli amici missionari e della parrocchia.
Nel pomeriggio della domenica il maltempo ha dato tregua e sono ricominciati i giochi in piazza. Giochi semplici, giochi di un tempo come saltare la corda e sgranare i chicchi di una pannocchia di mais, ma che ricordano ai bimbi e chi non è più tale un passato contadino di cui Ronco va fiero. Alla sera la festa si è conclusa con la benedizione eucaristica, presenti don Ettore Colombo e don Renato Corbetta, seguita dall'estrazione della lotteria.
Quattro giorni di festa che lasciano sempre a chi vi partecipa non solo un ricordo piacevole ma anche la certezza di essere stati, almeno un po', più vicini agli altri nella condivisione.
Cernusco sul Naviglio, 14 settembre 2015