Neppure la pioggia ha fermato gli avisini, che il 7 febbraio, in un centinaio, si sono riuniti presso il Centro cardinal Colombo di piazza Matteotti, in rappresentanza dei 1400 donatori di Avis Cernusco, per le due assemblee, ordinaria e straordinaria, che hanno concluso l’anno del 60esimo anniversario di fondazione della locale sezione.

L’assemblea si è aperta, dopo l’introduzione del presidente di Avis Cernusco, Damiano Cantù, con i saluti della delegazione di Avis Milano, a cui nel corso dei lavori sono seguiti quelli di Avis Cologno, Avis Pioltello, Avis Gorgonzola e poi quelli di Aido, Avo e Croce Bianca di Cernusco.

Il presidente di Croce Bianca Cernusco, Paolo Calzavacca, saluta gli avisini presenti all’assemblea.
Con lui il presidente di AVIS Cernusco, Damiano Cantù (secondo da destra)

La parte straordinaria dell’assemblea, gestita dal vicepresidente vicario di Avis Cernusco, Carlo Assi, ha avuto come temi la riforma del sistema elettorale per il rinnovo del consiglio e del collegio dei Revisori, con innovazioni organizzative e tecnologiche che permetteranno seggi remoti, voto postale e assembleare, nonché una gestione elettronica degli accessi alle votazioni. Il significato, ha illustrato Assi, di questa modifica sta nel voler allargare l’esercizio del diritto di voto e garantirne in modo sempre più professionale lo svolgimento libero e sicuro. Le modifiche necessarie, così come la composizione della commissione elettorale, sono stati votati e approvati all’unanimità.

Egualmente unanime il consenso ai bilanci preventivo e consuntivo di Avis Cernusco presentati dal tesoriere Magni, e alla relazione dei revisori, presentata da Calogero Federico. Il rendiconto dell’anno, illustrato dal presidente Cantù, insieme alla spiegazione del nuovo formato visuale del Bilancio sociale, ha a sua volta incontrato il favore dell’assemblea.

Oltre ai saluti dell’amministrazione comunale, portati dall’assessore Ermanno Zacchetti, e della BCC Cernusco, presente con Pierluigi Assi, vanno segnalati quelli delle già citate associazioni, che hanno reso evidente come Avis Cernusco, nell’ambito delle associazioni e realtà cittadine, sia uno snodo importante di agire sociale e di cittadinanza consapevole e attiva. Di rilievo l’intervento del presidente di Avis Pratola Peligna (AQ), Sergio Paolucci, che ha testimoniato la positività di un gemellaggio di ormai sei anni, e quello di Damiano Galbiati, consigliere di lungo corso, che ha ricordato il suo ingresso in Avis motivandolo con l’esempio dato da Pio Mariani.

Un primo gruppo di soci premiati per le numerose donazioni effettuate.
Un secondo gruppo è nella foto della pagina iniziale

Le premiazioni degli avisini che hanno raggiunto significativi traguardi di donazioni hanno concluso l’assemblea. Tra le foto condivise sui social network, un gruppo è intitolato “A volte a fare del bene ti premiano”. Descrizione quanto mai azzeccata: nel corso dell’assemblea è apparso chiaro che per i volontari di Avis Cernusco già l’esserci e testimoniare il proprio impegno – peraltro assolutamente necessario e non sostituibile – è esso stesso un premio. Gli interventi finali di Carlo Assi e Damiano Cantù hanno lanciato una duplice e gioiosa sfida: portare più donatori, soprattutto giovani, e portare chi dona ad un impegno come volontari o consiglieri nella sezione cittadina dei donatori di sangue. Avis Cernusco tra un anno va al voto: l’invito a partecipare di più è già stato lanciato.

Cernusco sul Naviglio, 8 febbraio 2016