AREA FESTE VILLA FIORITA: PRESTO CAMBIERÀ FACCIA

Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo delle opere da eseguire per adirla a servizi di ristorazione, attività culturali e punto di aggregazione.

L’amministrazione comunale nello scorso marzo ha sottoscritto con la Cooperativa sociale onlus Artaban, che ha sede nella nostra città, la concessione dell’«area feste di Villa Fiorita» per adibirla, dopo i necessari interventi di riqualificazione, a servizi di somministrazione alimenti e bevande, quindi bar e ristorante, e attività culturali. Argomento che era stato già oggetto di discussione in consiglio comunale sin dal giugno 2013. La concessione prevede che gli interventi di ristrutturazione siano a totale carico della cooperativa concessionaria. Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo delle opere da eseguire il cui importo complessivo è stato stimato in 192mila euro.


Area feste di via Di Vittorio angolo via Miglioli nei pressi della fermata di Villa Fiorita della linea Metropolitana 2

L’area feste si trova in una zona che è considerata strategica: per la prossimità con la stazione della metropolitana MM2 di Villa Fiorita; per la vicinanza con il canale Martesana, che scorre a circa 200 metri in linea d'area, e con l’alzaia ciclopedonale assai frequentata nei fine settimana; per la presenza di aziende, alcune delle quali di rilevanza internazionale, i cui dipendenti potrebbero essere interessati al “punto ristoro” per la loro pausa pranzo.

«La finalità principale – si legge nella relazione che accompagna il progetto definitivo approvato - è quella legata alla valorizzazione economica e socio-culturale dell’intera struttura ora esistente mediante creazione di un “punto ristoro” con somministrazione di alimenti e bevande all’interno dell’area feste. Le principali attività svolte nell’area saranno atte alla valorizzazione della cultura enogastronomica e delle produzioni tipiche dell’area geografica e all’incentivazione di iniziative aggregazionali.»

A conclusione degli interventi in programma, l’area feste si presenterà così: entrando dall’ingresso principale in via Miglioli, sulla destra, vi sarà un’ampia area per grandi spettacoli musicali, con una zona in cui verrà montato, quando necessario, il palco di 6 metri per 8. La zona retrostante al palco sarà dedicata ad uno spazio verde con la piantumazione di alberature a medio fusto e l’istallazione di giochi in legno per bambini. La parte appena a sinistra rispetto all’ingresso principale sarà, invece, caratterizzata dalla presenza dell’edificio destinato a punto di ristoro, con una sala di circa 95 mq. Attorno a questo edificio si saranno uno spazio riservato a piccolo orto didattico, un’area per la cucina all’aperto, una zona dedicata al ristoro all’aperto, una piattaforma per piccoli eventi all’aperto.

L’orto didattico – come spiega la concessionaria nella relazione – sarà destinato principalmente alla coltivazione di piante aromatiche e officinali, sia per uso immediato del punto ristoro sia per corsi e laboratori. L’area dedicata alla cucina all’aperto sarà utilizzata prettamente durante gli eventi estivi ma non ne è esclusa l’attivazione per particolari eventi anche in inverno.

I lavori sono in corso e, salvo imprevisti, dovrebbero terminare prima dell’inizio della prossima estate.

Punto di vista – La riqualificazione dell’area feste di Villa Fiorita punta a rivitalizzare una zona della città che nelle ore serali e nei fine settimana è praticamente deserta. Per chi si è assunto il carico degli interventi e la successiva gestione è indubbiamente una sfida non priva di incognite, perché pur essendo l’area collocata in una zona considerata strategica è però, al momento, decisamente meno attraente dell’area feste di via Buonarroti nei pressi del centro sportivo comunale. Le sfide sono fatte apposta per essere vinte. Quindi alla start-up dei giovani cernuschesi - che affrontano questa sfida imprenditoriale, forti di un progetto con aspetti culturali e sociali interessanti, ma tutti da verificare - non possiamo che augurare successo. (C.G.)

Cernusco sul Naviglio, 4 febbraio 2016