VENERDÌ 22 GIUGNO, CHIESA SPALANCATA PER ACCOGLIERE QUANTI VORRANNO INCONTRARE GESÙ

La chiesa prepositurale di Santa Maria Assunta - dalle ore 20,30 alle ore 24 - resterà “spalancata” per tutti coloro che vorranno pregare, cantare, suonare, riconciliarsi con Dio, adorare Gesù, sperimentare spazi di silenzio, vivendo così la gioia della presenza del Signore

Chiesa prepositurale di Santa Maria Assunta

Una serata di evangelizzazione, adorazione e missione – quella di venerdì 22 giugno - alla quale hanno risposto e collaborato diversi gruppi che operano all’interno delle parrocchie della nostra comunità pastorale. Tutti i collaboratori coinvolti in questa ‘missione’ riceveranno un mandato dal nostro parroco, così che ogni gesto e ogni parola siano fatti nel e per il nome del Signore.

All’interno della chiesa, venerdì 22 giugno, ci sarà un gruppo di persone che si dedicherà all’adorazione e alla preghiera, a cui tutti quelli che entreranno, volendo, potranno unirsi.

All’esterno della chiesa, invece, alcune persone percorreranno vie e piazze della città per far conoscere l’iniziativa, invitando, chi lo volesse, a “entrare” anche solo per una piccola preghiera. All’ingresso della chiesa le persone saranno accolte per partecipare all’iniziativa e guidate. Sull’altare sarà esposta l’Eucaristia e davanti ci sarà un cesto dove poter pescare un foglietto con una breve frase tratta dalla Bibbia, che aiuterà a riflettere. All’uscita dalla chiesa verrà donata un’immagine, in ricordo di questo speciale appuntamento con Gesù.

Per i bambini, sarà disponibile un apposito spazio in sacrestia. Guidati da una persona adulta, confezioneranno un braccialetto che rimarrà a loro quale ricordo di questa serata particolare.

Saranno disponibili sacerdoti per l’ascolto e per il sacramento della Riconciliazione: il sacerdote rappresenta Gesù che ci attende e ci accoglie; dialoga e consiglia, perdona e riconcilia.

L’interno e l’esterno della chiesa saranno illuminati in modo da essere ben visibili, invitando tutti coloro che passano a entrare e a unirsi all’incontro con Gesù. Alle 23.30 ci sarà la preghiera di lode e ringraziamento, compieta e benedizione.

Perché viene proposto questa serata, dal titolo “Vieni e vedi”, a tutta la comunità pastorale? Papa Francesco ci dice: la Chiesa deve avere le «porte aperte» e «le chiese, le parrocchie, con le porte chiuse, non si devono chiamare chiese, si devono chiamare musei!». La Chiesa cammina in mezzo ai popoli, nella storia degli uomini e delle donne. La Chiesa nasce dal desiderio di Dio di chiamare tutti gli uomini alla comunione con Lui, alla sua amicizia. La stessa parola “Chiesa”, dal greco ekklesia, significa “convocazione”: Dio ci convoca, ci spinge ad uscire dalla tendenza a chiudersi in se stessi e ci chiama a far parte della sua famiglia. Tutta la storia della salvezza è la storia di Dio che cerca l’uomo, gli offre il suo amore, lo accoglie. Mi auguro, che le nostre chiese possano rimanere aperte a lungo per accogliere quanti vorranno incontrare Gesù Cristo, celebrando il sacramento della Riconciliazione, e sperimentare in questo modo la misericordia di Dio.

Cernusco sul Naviglio, 18 giugno 2018