Venerdì 29 Marzo

SETTIMANA EUCARISTICA, TEMPO DI SILENZIO E ASCOLTO

Da lunedì 28 maggio a venerdì 1 giugno la nostra Comunità pastorale vivrà la “Settimana eucaristica ”: al centro delle giornate ci saranno la celebrazione dell’Eucaristia e l’adorazione.

 

Foto d’archivio da www.agensir.it

Si comincia lunedì 28 maggio, alle ore 21, al Santuario di Santa Maria, con la recita del rosario e l’esposizione del Santissimo per poi terminare con la benedizione eucaristica. Il giorno seguente, martedì 29 maggio, alle ore 21, nell’ambito del pellegrinaggio decanale al Santuario di Caravaggio, concelebrazione eucaristica nella grande basilica mariana. Mercoledì 30 maggio, nella nostra chiesa prepositurale, alle ore 7,30, lodi mattutine e adorazione eucaristica per tutta la giornata; alle ore 20,30 Messa con predicazione sull’Eucaristia. Giovedì 31 maggio, solennità del Corpus Domini, in prepositurale, alle ore 7,30 lodi mattutine e inizio dell’adorazione eucaristica; alle ore 20,30, in San Giuseppe Lavoratore, Messa e a seguire processione con conclusione al Santuario di Santa Maria. Infine, venerdì 1 giugno, in prepositurale, ore 7,30 lodi mattutine e adorazione eucaristica per tutto il giorno; ore 20,30 Messa con predicazione sull’Eucaristia.

Domenica 3 giugno ricorderemo poi il 30° di ordinazione sacerdotale del responsabile della nostra comunità pastorale, monsignor Luciano Capra, durante la Messa delle ore 17,30 che presiederà in chiesa prepositurale. Per favorire la partecipazione dei fedeli, saranno sospese le Messe delle ore 18 in San Giuseppe Lavoratore e delle ore 18,30 in Madonna del Divin Pianto.

 

Papa Francesco, nella sua ultima esortazione apostolica “Gaudete ed exaultate”, ci ricorda che, nella nostra vita quotidiana, «sono necessari anche alcuni momenti dedicati solo a Dio, in solitudine con Lui» e poi aggiunge: «vorrei insistere sul fatto che questo non è solo per pochi privilegiati, ma per tutti, perché “abbiamo tutti bisogno di questo silenzio carico di presenza adorata”. La preghiera fiduciosa è una risposta del cuore che si apre a Dio a tu per tu, dove si fanno tacere tutte le voci per ascoltare la soave voce del Signore che risuona nel silenzio. In tale silenzio è possibile discernere, alla luce dello Spirito, le vie di santità che il Signore ci propone. Diversamente, tutte le nostre decisioni potranno essere soltanto “decorazioni” che, invece di esaltare il Vangelo nella nostra vita, lo ricopriranno e lo soffocheranno. Per ogni discepolo è indispensabile stare con il Maestro, ascoltarlo, imparare da Lui, imparare sempre. Se non ascoltiamo, tutte le nostre parole saranno unicamente rumori che non servono a niente.»

«Se veramente riconosciamo che Dio esiste, non possiamo fare a meno di adorarlo, a volte in un silenzio colmo di ammirazione, o di cantare a Lui con lode festosa» scrive ancora Papa Francesco nella citata esortazione, per poi sottolineare che «l’incontro con Gesù nelle Scritture ci conduce all’Eucaristia, dove la stessa Parola raggiunge la sua massima efficacia, perché è presenza reale di Colui che è Parola vivente. Lì l’unico Assoluto riceve la più grande adorazione che si possa dargli in questo mondo, perché è Cristo stesso che si offre. E quando lo riceviamo nella comunione, rinnoviamo la nostra alleanza con Lui e gli permettiamo di realizzare sempre più la sua azione trasformante.»

La Settimana eucaristica dunque come tempo propizio di silenzio, di apertura del cuore, di ascolto della “soave voce del Signore” e di discernimento.

Cernusco sul Naviglio, 25 maggio 2018