CARITAS CITTADINA, 24 MARZO RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ

La Caritas cittadina invita i Cernuschesi a sostenere chi ha più bisogno partecipando alla raccolta di generi di prima necessità all’uscita dei supermercati Conad di via Goldoni e di via Pontida. Un aiuto che diventa “farsi prossimo”, stile di vita, gesto concreto, vicinanza ai fratelli meno fortunati. Il numero delle persone in difficoltà è sempre numeroso e gli aiuti non sono mai abbastanza sufficienti per soddisfare tutte le richieste.


Raccolta 2017

Il numero delle persone in difficoltà non diminuisce mai e gli aiuti a disposizione non sempre riescono a soddisfare tutte le richieste. La Caritas cittadina sostiene con beni di prima necessità molte persone bisognose, anche attraverso altre associazioni cittadine (Gruppo San Vincenzo, Centro Aiuto alla Vita …). Per poter continuare in questa importante opera di carità, i volontari della Caritas e gli adolescenti e giovani dell’Unità Pastorale Giovanile, che collaborano all’iniziativa, chiedono ai Cernuschesi un piccolo gesto di solidarietà, donando questi prodotti: tonno, olio, pelati, scatolame, carne in scatola, latte a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, prodotti per l’infanzia, omogeneizzati, caffè, zucchero, dolci, riso e pasta.

Sarà possibile donare i prodotti citati, sabato 24 marzo, all’uscita dei supermercati Conad - di via Pontida e via Goldoni - della nostra città. Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere ai volontari all’ingresso dei due supermercati.

L’intero ricavato della raccolta sarà destinato dalla Caritas cittadina alle associazioni che gestiscono la “mensa per i poveri”, i “pacchi viveri” e i servizi di sostegno alle persone più deboli, comprese le neomamme.

Lo scorso anno la raccolta raggiunse il record assoluto di 190 cartoni di prodotti donati in un solo giorno. Quest’anno i volontari vorrebbero superare almeno quota 200.


Raccolta 2017

Torna alla mente un episodio capitato lo scorso anno, che la dice lunga sulla generosità dei Cernuschesi: “Stiamo caricando gli scatoloni pieni sul furgone... – raccontò Marco Della Torre, coordinatore anche quest’anno dell’iniziativa - esce dal negozio un giovane papà con il figlio. Ha il carrello quasi pieno di vari prodotti sfusi e un sacchetto di plastica con dentro quattro robe e il volantino che i ragazzi gli hanno dato all'entrata. Una delle nostre ragazze si avvicina per farsi dare il sacchetto, pensando fosse roba per noi e, invece, bello tranquillo e pacifico, il signore risponde: ‘quella nel sacchetto è la mia spesa, per la Caritas è quello che c'è nel carrello’, forte eh!”.

Per chi dona e per chi raccoglie, l’iniziativa richiama ad un gesto concreto, che rende giustizia a chi non ha niente, ai più poveri. Educa all’umanità, a riconoscerla presente in ogni persona bisognosa di tutto. È sempre qualcosa che tocca da vicino. È un’occasione per guardarsi negli occhi, per fare insieme piccoli gesti quotidiani, per occuparsi dell’altro, anche solo per poco. Fa condividere il senso della vita e fa uscire il meglio di sé.

Cernusco sul Naviglio, 24 marzo 2018