DOMENICA 4 FEBBRAIO, PRIMA ASSEMBLEA ECCLESIALE. TUTTI POSSONO PARTECIPARE

La convocazione dell’assemblea ecclesiale è uno dei cinque gesti concreti proposti dalla Diaconia della nostra comunità pastorale al termine della recente Missione cittadina. Un appuntamento ormai imminente, infatti domenica 4 febbraio - dalle ore 15 alle ore 17.15, in chiesa prepositurale - si svolgerà questa attesa assise.


Pagina iniziale e sopra: chiesa prepositurale Santa Maria Assunta

Non è una novità assoluta la convocazione di un’assemblea dei fedeli cernuschesi, almeno nella storia della Parrocchia Santa Maria Assunta, perché già nella seconda metà degli anni ’70 del secolo scorso furono indette due “assemblee parrocchiali”. Si tratta, quindi, in un certo senso, di riprendere un cammino presente nella Chiesa del dopo Concilio.

Perché è stata convocata questa assemblea ecclesiale? «Quest’anno la Comunità pastorale Famiglia di Nazareth, nata dall’unione delle tre parrocchie di Cernusco, compie dieci anni: è il momento giusto – scrive il consiglio pastorale della Comunità - per guardare il cammino fatto insieme e per chiedere allo Spirito Santo di illuminare la strada che Dio ci chiede di percorrere.»

Come si caratterizzerà? Sarà «un momento di discernimento comunitario, con uno stile di lavoro sinodale, in cui sarà possibile esprimersi a voce e soprattutto ascoltare altri interventi» - spiega il consiglio pastorale, che poi aggiunge: - «non si voteranno idee o proposte. Nessuno parteciperà "in rappresentanza di" un gruppo od altro, ma parlerà certamente alla luce della propria esperienza.» Con l’importante sottolineatura: «Non parliamo per avere ragione e non ascoltiamo per ribattere: parliamo per esprimerci e ascoltiamo per capire.»

«Proprio il cammino della sinodalità – ha affermato Papa Francesco il 17 ottobre 2015, nel ricordare il 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei vescovi - è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio. Quello che il Signore ci chiede, in un certo senso, è già tutto con­tenuto nella parola “Sinodo”. Camminare insieme - laici, Pastori, Ve­scovo di Roma - è un concetto facile da esprimere a parole, ma non così facile da mettere in pratica.» Ha quindi spiegato il Papa: «Una Chiesa sinodale è una Chiesa dell’ascolto, nella consape­volezza che ascoltare “è più che sentire”. È un ascolto reciproco in cui ciascuno ha qualcosa da imparare. Popolo fedele, collegio episcopale, Vescovo di Roma: l’uno in ascolto degli altri; e tutti in ascolto dello Spirito Santo, lo “Spirito della verità” (Gv 14,17), per conoscere ciò che Egli “dice alle Chiese” (Ap 2,7).»

«La sinodalità, come dimensione costitutiva della Chiesa – ha sottolineato ancora il Santo Padre - ci of­fre la cornice interpretativa più adeguata per comprendere lo stesso ministero gerarchico. Se capiamo che, come dice san Giovanni Cri­sostomo, “Chiesa e Sinodo sono sinonimi” – (…) capiamo pure che al suo inter­no nessuno può essere “elevato” al di sopra degli altri. Al contrario, nella Chiesa è necessario che qualcuno “si abbassi” per mettersi al servizio dei fratelli lungo il cammino.». Quindi l’esortazione di papa Francesco: «Non dimentichiamolo mai! Per i discepoli di Gesù, ieri oggi e sempre, l’unica autorità è l’autorità del servizio, l’unico potere è il potere della croce.»

Avendo la nostra Comunità pastorale deciso di fare proprio questo cammino di sinodalità – che dalla Chiesa universale si estende alle diocesi e alle parrocchie - si può ben comprendere l’importanza che assume la prossima assemblea ecclesiale, alla quale chiunque può partecipare, senza necessità di iscriversi.

Chi desidera tenere un breve intervento (massimo tre minuti; si può consultare la traccia di riflessione proposta cliccando qui) deve registrarsi, inviando una mail all'indirizzo assembleacernusco@gmail.com o rivolgendosi ai sacerdoti. In ogni caso sarà necessario specificare nome, cognome ed anno di nascita, consegnare una copia scritta del proprio intervento e fornire un recapito telefonico o mail, per poter essere contattati dall'organizzazione.

Chi invece desidera esprimere il proprio parere senza però intervenire in assemblea, può lasciare il proprio scritto (leggibile e con un recapito) nelle cassette poste in fondo a ciascuna chiesa parrocchiale; ogni foglio verrà letto, ma non pubblicamente nel corso dell'assemblea.

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Cernusco sul Naviglio, 31 gennaio 2018