GIORNO DELLA MEMORIA, LE INIZIATIVE CITTADINE

È importante ricordare e non dimenticare quanto accadde il 27 gennaio 1945. Troppa indifferenza di fronte ai nuovi atti di intolleranza e di razzismo rischia di creare una pericolosa complicità.


Foto d’archivio: da www.agensir.it

Si celebra il 27 gennaio il Giorno della memoria. È la data simbolo della fine delle persecuzioni nazifasciste in Europa, perché quel giorno del 1945 i soldati dell’esercito sovietico entrarono nel campo di Auschwitz-Birkenau. A 73 anni da quell’evento, il ricordo dell’orrore e dell’abisso causato dall’antisemitismo e dalla predicazione dell’odio razziale è particolarmente importante in questo passaggio storico per l’Europa e il mondo intero. E’ un evento ancora più sentito proprio nel momento in cui va scomparendo la generazione dei sopravvissuti e dei testimoni della Shoah.

Troppa indifferenza di fronte ai nuovi atti di intolleranza e di razzismo, che vediamo riprodursi anche nel continente che conobbe il sorgere del nazismo, rischia di creare una pericolosa complicità. Si devono invece valorizzare gli atti di solidarietà, integrazione e inclusione sociale a favore dei più deboli e discriminati, che vedono protagonisti già tanti cittadini in Italia. Occorre moltiplicarli per creare una nuova cultura e trasmetterla alle giovani generazioni.

Per il prossimo 27 gennaio, Giorno della memoria, l’amministrazione comunale, in collaborazione con ANPI e altre realtà del territorio propone una serie di iniziative.

Dal 20 al 27 gennaio, presso la Biblioteca Civica sarà allestita una mostra fotografica a cura dei ragazzi del C.A.G. Labirinto che, in questi anni, hanno compiuto viaggi della memoria e sabato 20, nel pomeriggio, si svolgerà un incontro con interventi e testimonianze durante il quale la sezione locale di ANPI donerà al Comune di Cernusco la macchina fotografica in uso alle SS che Roberto Camerani, deportato cernuschese, portò da Mauthausen dopo la sua liberazione.

Mercoledì 24 gennaio, presso il cineteatro Agorà, ci sarà la proiezione gratuita rivolta alle scuole secondarie di primo grado del film “Il viaggio di Fanny”; la proiezione, proposta dall’assessore alla cultura Mariangela Mariani nell’ambito della convenzione con il teatro Agorà, è stata accolta e inserita nel Piano per il diritto allo studio dall’assessore all’educazione Nico Acampora. “Entrambi siamo convinti del dovere di trasmettere la memoria alle nuove generazioni in un ideale passaggio di testimone - affermano -. Crediamo che la storia possa davvero essere maestra di vita e che il ricordo di quanto successo aiuti i ragazzi a capire a quale orrore possa portare ogni ideologia che predichi odio e disprezzo per altri uomini, solo perché diversi per razza, religione, orientamento politico o sessuale”.

Sabato 27 gennaio, nel pomeriggio, l’amministrazione comunale parteciperà alla cerimonia di commemorazione presso il monumento ai deportati nel Parco Nord di Sesto San Giovanni, mentre la stessa sera, presso la Casa delle Arti, sarà proposto “Caffè Odessa”, spettacolo che, tra musica e narrazione, parlerà della diaspora del popolo ebraico. L’iniziativa ha visto la condivisione dell’assessorato alla cultura e delle consulte culturale e sociale.

La prossima primavera l’assessore Nico Acampora, su invito dei ragazzi della scuola media Aldo Moro, accompagnerà alcune classi nel viaggio a Mauthausen.

Su invito di ANPI, inoltre, molti esercizi commerciali cittadini, in occasione del Giorno della memoria, esporranno il “fazzoletto del deportato” nelle loro vetrine.

Cernusco sul Naviglio, 11 gennaio 2018