IL SINDACO: “DA GENNAIO PARTIREMO DECISI NELL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA”

Nel 2018 si lavorerà sulla candidatura di Cernusco a “Città europea dello sport” e sulla riqualificazione degli edifici scolastici. Per ottobre prevista l’ultimazione dei lavori in corso su Villa Alari.


Il Sindaco di Cernusco sul Naviglio, Ermanno Zacchetti

Lo scambio di auguri per le festività di fine anno, tra Sindaco e rappresentanti dei diversi organi di informazione locale, lo scorso 23 dicembre in Villa Greppi, è diventata anche l’occasione, e non poteva essere diversamente, per rivolgergli alcune domande sui suoi primi dei sei mesi alla guida dell’amministrazione comunale.

“Questi primi sei mesi sono volati“ è stata la prima considerazione del Primo Cittadino, Ermanno Zacchetti, che poi ha aggiunto: “Vedo ancora entusiasmo nella squadra di giunta. E questo è davvero importante. Siamo consapevoli che questi primi mesi sono serviti a portare avanti alcuni progetti dell’amministrazione precedente e a prendere un po’ le misure. C’era, inoltre, da preparare un documento importante, il Bilancio preventivo 2018. Da gennaio partiremo decisi nell’attuazione del programma, così che la ‘Bella Cernusco’ la si vedrà concretamente realizzarsi.”

Poi c’è l’aspetto personale. “In questa esperienza – ha commentato Zacchetti - che per me ha comportato un cambio di vita e professionale molto importante, al di là dei problemi che possono sorgere e della loro complessità, vedo tanti aspetti positivi, a partire dal rappresentare la mia città e dal poter fare qualcosa di utile per i Cernuschesi.”

“Chi me l’ha fatto fare?” Una domanda che - ha ammesso il Sindaco – è balenata nella sua mente una sola volta, ma che ha prontamente allontanato.

Quali sono le priorità del 2018? “Ci sono alcune cose che non dipendono da noi” – ha spiegato il Sindaco - . Per esempio, la proposta di ampliamento del Centro commerciale Carosello: “solo per rispetto all’operatore privato che si è reso disponibile a fare un investimento da 120 milioni di euro una risposta, per un sì o per un no, attesa da alcuni anni, la Regione la deve dare”. Sull’impianto di pirolisi, che tanto sta facendo discutere in queste settimane, “la responsabilità per l’autorizzazione finale non è in mano nostra, ma a Città metropolitana, Arpa Lombardia e Regione. La nostra parte la stiamo comunque facendo, controllando che tutti facciano quanto è di loro competenza”

“Entro il prossimo 31 marzo – ha quindi proseguito Zacchetti - dobbiamo presentare il progetto di ‘Città europea dello sport’. Al momento sono sei le città italiane candidate, tra le quali dovranno poi essere scelte le 4 finaliste. Tra aprile e giugno l’apposita commissione sarà in visita per esaminare il progetto, visionare gli impianti, parlare con le associazioni, capire qual è il contesto cittadino. A ottobre sapremo se saremo o meno ‘Città europea dello sport’ e quindi da lì far partire tutta la fase concreta di progettazione.” Una candidatura che si prefigge due obiettivi: “il primo, mettere in moto energie positive in città e non solo nel mondo dello sport, dal vivere sano, all’attenzione all’ambiente, allo sport nelle scuole, all’inclusione; il secondo, riqualificare l’impiantisca sportiva.”

Nei programmi dell’amministrazione comunale, per i due centri sportivi comunali ci sono in agenda alcuni interventi di riqualificazione: PER quello di via Buonarroti, un project financing e il rifacimento dell’impianto di illuminazione dello stadio Scirea, per una spesa di circa 120mila euro, con fari in posizione più bassa di quella attuale, in modo da ridurre l’inquinamento luminoso, a beneficio anche del vicino osservatorio astronomico. Mentre per quello di via Boccaccio, in gennaio partiranno i lavori di riqualificazione dei campetti di calcio.

Ci saranno poi gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici scolastici. Per la scuola di via Manzoni - ha spiegato il Primo Cittadino - “numeri alla mano certamente ci sarà una nuova sezione e forse anche due”, a partire dal prossimo anno scolastico, e pertanto delle sedici aule che si pensava si sarebbero liberate, con l’apertura del nuovo polo scolastico, ne rimarrebbero solo sei. Pertanto, prima di ragionare sulla “proposta di trasferimento della biblioteca dei ragazzi in via Manzoni, dobbiamo innanzitutto capire bene le esigenze della scuola”. Per la riqualificazione energetica degli edifici, invece, “ci potrebbe essere anche l’ipotesi – ancora tutta da valutare - di un project financing energetico sull’edificio scolastico di via Don Milani, mentre un altro potrebbe riguardare quello di via Manzoni. Ma questo vorrebbe dire intervenire anche sulla parte esterna degli edifici (isolamenti, infissi ...).”

Altro capitolo è quello di Villa Alari. “I lavori stanno proseguendo – ha sottolineato il Sindaco – con l’obiettivo di riuscire a consegnare la cappella gentilizia per la prossima Fiera di San Giuseppe, altrimenti poco dopo. In tarda primavera dovrebbe essere consegnato il giardino della storica dimora, con due nuovi ingressi dall’alzaia del naviglio, lato nord, che consentiranno così di camminare nel parco. Sulla parte sinistra del giardino, stiamo piantando un roseto che ricorderà quello esistente all’epoca. In ottobre ci dovrebbe essere, infine, la consegna della parte centrale di Villa Alari, dove stiamo intervenendo sul tetto e sulle facciate.” Sul suo futuro utilizzo, Zacchetti, al momento, si limita ad aggiungere che “ci stanno chiamando diversi operatori interessati a festival lirici o a inserire la storica dimora cernuschese nei circuiti delle ville d’epoche della Brianza e della Martesana.”

Cernusco sul Naviglio, 29 dicembre 2017