IMPOSTE E TASSE COMUNALI 2018: INVARIATE

Fa eccezione la tassa sui rifiuti (TARI). Le altre imposte, tasse e contributi comunali, per triennio 2018/2020, verranno applicate nella stessa misura e con le stesse aliquote previste per l’anno 2017.


Villa Greppi, sede del Comune

“La volontà dell’amministrazione comunale, al di là di quello che verrà previsto definitivamente nella legge di Bilancio, è comunque quella di non procedere per il triennio 2018/2020 ad effettuare aumenti di imposte, tasse e tributi comunali. Pertanto per triennio 2018/2020 le imposte, tasse e tributi comunali verranno applicate nella stessa misura e con le stesse aliquote previste per l’anno 2017, fatta eccezione per la TARI”. Questa è indubbiamente una buona notizia per i contribuenti cernuschesi, che arriva prima della fine dell’anno ed è contenuta della Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2018/2020 e recepita nel Bilancio di previsione finanziario 2018/2020, approvato dal consiglio comunale giovedì 21 dicembre.

L’aliquota dell’addizionale Irpef rimarrà, quindi, del 0,7% con soglia di esenzione per i redditi fino a 15mila euro. Il Comune inoltre interviene, come previsto dall’apposito regolamento comunale, a sostegno di soggetti più deboli attraverso l’erogazione di un contributo economico pari all’addizionale Ipref. Non pagheranno questa addizionale circa 6700 contribuenti. Interessante notare che circa 7000 contribuenti cernuschesi hanno un reddito imponibile compreso tra 15mila e 26mila euro; mentre circa 7600 un reddito tra 26mila e 55mila euro; infine oltre 2500 da 55mila in poi (di cui 451 oltre 120mila euro). Il gettito stimato da questa imposta è di 4,7 milioni di euro.

Per l’imposta municipale propria (IMU) l’aliquota base è confermata all’1,6%. Per l’abitazione principale (ma solo per le categorie catastali A/1, A/8, A/9) l’aliquota rimane allo 0,6%; per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti di primo grado e adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze da parte del soggetto conduttore, aliquota è ferma allo 0,46%. Sono inoltre previste, come lo scorso anno, altre aliquote per alcune specifiche categorie catastali.

La tariffa sui servizi (TASI) nel nostro Comune continuerà a non essere applicata, sia per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8, A/9 che per gli altri immobili.

Per la tassa sui rifiuti (TARI), destinata alla copertura dei costi complessivi del servizio gestione dei rifiuti urbani e assimilati, come anticipato nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale, i Cernuschesi continueranno a beneficiare - anche nel 2018, rispetto al periodo pre-ecuosacco - dello sconto in bolletta del 10% circa, con un piccolo incremento dovuto agli adeguamenti Istat pari a circa l’1%, mentre le aziende vedranno uno sconto ulteriore rispetto al 2017 di circa il 3%.

Altre entrate tributarie del nostro Comune sono l’imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni, con un’entrata annua di circa 500mila euro e la tassa di occupazione spazi e aree pubbliche (Tosap) con un gettito intorno ai 250mila euro.

Cernusco sul Naviglio, 22 dicembre 2017