«BADATE CHE NESSUNO V’INGANNI! MOLTI VERRANNO NEL MIO NOME»

Domenica 12 novembre, prima di Avvento – Gesù rispose così a uno dei suoi discepoli: “Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato”



Aspettare, quante volte nella nostra vita ci è capitato di aspettare, nelle situazioni più semplici e in quelle più complesse. Aspettare qualcuno che torna da un viaggio, aspettare l’esito di un esame medico, aspettare in fila che arrivi il nostro turno, aspettare…

Inizia in questa domenica il tempo di Avvento secondo il rito ambrosiano, un tempo di attesa, un tempo che ci vuole condurre fino alla celebrazione della nascita del Signore, fino al Natale. Che cosa dunque dobbiamo aspettare in questo tempo? Solo l’arrivo di una festività ancora lontana? Per un cristiano però, tutta intera l’esistenza è tempo di attesa, il discepolo infatti vive nell’attesa che il Signore ritorni, secondo quanto diciamo durante la celebrazione eucaristica: «Annunciamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta». Le letture di questa prima domenica di Avvento si ricollegano proprio a questa attesa.

Per leggere il testo completo del commento di don Marco Bove per “Famiglia cristiana”,

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Per leggere i testi delle letture della Messa di domenica 12 novembre 2017, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 9 novembre 2017