“CRISTO PATIRÀ E RISORGERÀ DAI MORTI IL TERZO GIORNO”

Domenica 22 ottobre – “Nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni.”


Foto da www.agensir.it

Ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno liturgico e la liturgia della Parola (Luca, 24,44-49a) ci invita a spingere lo sguardo lontano: tutti i misteri che si sono compiuti con Gesù non sono un dono “esclusivo” ma la notizia della salvezza da lui offerta deve giungere a tutti i popoli.

«Bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Gesù compie le Scritture: tutto ciò che è stato scritto con la storia e le parole del popolo scelto da Dio trova il suo senso compiuto nelle parole e nella vicenda di Gesù di Nazaret. Questo compimento delle profezie potrebbe lasciarci indifferenti, ma la nascita della Chiesa è strepitosa perché, nata nel solco del giudaismo, ha raccolto in sé stessa tutta la rivelazione del Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe e, attraverso la Pasqua di Gesù, l’ha annunciata a tutti i popoli. Oggi noi fatichiamo non poco a prendere coscienza che questo annuncio è affidato, in forza della consacrazione battesimale, a ciascuno di noi perché lo facciamo giungere a tutti i popoli.

Per leggere il testo completo del commento di don Luigi Galli per “Famiglia cristiana”, cliccare qui

Per leggere i testi delle letture della Messa di domenica 22 ottobre 2017, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 19 ottobre 2017