TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, RISCHIO DI ULTERIORI TAGLI

Approvata in consiglio comunale un ordine del giorno che impegna Sindaco e giunta ad “adoperarsi presso la Regione Lombardia per scongiurare qualsiasi taglio al trasporto pubblico locale”


Foto d’archivio

L’assessore con la delega al trasporto pubblico locale, Ermanno Zacchetti, ha proposto al consiglio comunale, lo scorso 26 aprile, di approvare un ordine del giorno da presentare in Regione Lombardia in considerazione del fatto che “negli ultimi anni il servizio di trasporto pubblico locale ha subito continui tagli dei contributi economici statali richiedendo numerose riorganizzazioni ed ottimizzazioni sia a livello provinciale, sia a livello locale ed in particolare per il nostro Comune.”

In previsione ci sarebbero ulteriori tagli. Il nostro sistema dei trasporti – si legge nella proposta presentata dall’assessore Zacchetti – ha “già subito tagli significativi”, è “già arrivato ad un livello ottimale di efficientamento” e “un ulteriore diminuzione di budget inciderebbe in maniera significativa sul servizio alla cittadinanza, favorendo il ricorso al mezzo privato” a differenza di quanto si è registrato in questi ultimi anni.

È stata quindi proposta, da Città metropolitana e dai Comuni che ne fanno parte, una mozione che impegna il Sindaco e la giunta comunale ad “adoperarsi presso la Regione Lombardia per scongiurare qualsiasi taglio al trasporto pubblico locale; ad attivarsi presso il Governo affinché siano assegnate le risorse per permettere lo svolgimento del servizi di trasporto pubblico locale metropolitano; ad attivarsi affinché la Regione Lombardia conferisca risorse a favore dell'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi in modo che il servizio offerto sia adeguato alle esigenze di mobilità dei Comuni metropolitani garantendo la copertura finanziaria dei contratti in capo agli enti locali per gli anni 2017 e 2018 e avviando in questo modo la costruzione del piano di bacino.”

Per il consigliere Claudio Keller (Gruppo misto) le “riorganizzazioni ed ottimizzazioni” non devono essere una conseguenza dei tagli dei fondi ma, rivolgendosi all’assessore Zacchetti, ha sostenuto che sono “obiettivi da perseguire sempre, quando si gestiscono i soldi dei cittadini”. “Uno non può aspettare che arrivino i soldi pubblici per riorganizzare un servizio” è stata l’accusa di Keller a Zacchetti.

Daniele Mandrini (PD) ha replicato che è stata la Regione Lombardia a volere la riorganizzazione del trasporto pubblico locale. La nostra città, a suo parere, ha un ottimo servizio, rivolto alle fasce più deboli - anziani e studenti – che costituisce una valida alternativa all’uso del mezzo privato.

In tutta Italia, Regioni, Città metropolitana e Comuni che forniscono il servizio di trasporto locale – ha detto il Sindaco, Eugenio Comincini – “lo possono fare solo grazie ai finanziamenti statali e regionali. Nessun Comune sarebbe in grado di coprire solo con soldi propri i costi di questo servizio.”

A favore della mozione hanno votato undici consiglieri, mentre tre si sono astenuti (Keller, Radaelli e Mandelli).

Cernusco sul Naviglio, 1 maggio 2017