VILLA ALARI: FIRMATO L’ACCORDO TRA COMUNE E REGIONE, PRESENTE MARONI

“Per la cultura e il patrimonio artistico oggi è davvero una bella giornata”. Importante passo in avanti - venerdì 28 ottobre, alle ore 12, in Villa Alari - per il recupero e la fruibilità dello storico edificio, antica dimora settecentesca di proprietà comunale e vanto artistico, architettonico e culturale del nostro territorio.


Il Presidente Maroni e il Sindaco Comincini nell’atrio della Villa

E’ stato ufficialmente sottoscritto l’Accordo di Programma tra Regione Lombardia, Comune di Cernusco sul Naviglio e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio che permetterà di iniziare i lavori di riqualificazione del complesso di Villa Alari. Presenti il Sindaco di Cernusco Eugenio Comincini, la Soprintendente Metropolitana Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Antonella Ranaldi e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha potuto visitare le parti meglio conservate della Villa.

A illustrare e raccontare le caratteristiche architettoniche della Villa è stato lo stesso Sindaco, che da esperta guida turistica ha descritto gli ambienti accompagnando il Presidente Maroni nell’atrio, per poi salire nel salone da ballo, osservare dalle finestre “il cannocchiale alberato”, oltre il naviglio, e poi ridiscendere verso la parte orientale fino alla camera della contessina, ancora ricca di affreschi discretamente conservati. Il giro si è poi concluso nel salone d’onore per l’incontro con il pubblico presente, formato non solo da addetti della stampa, ma anche da esponenti politici locali e da altre persone intervenute.

Dopo il saluto iniziale del vice-sindaco Giordano Marchetti - che ha ricordato questo “primo importante passo di riqualificazione di alcuni ambiti di questa villa” e “il notevole impegno economico per poter completare i lavori per dare la possibilità di utilizzare l’edificio” - sono stati elencati i quattro campi di intervento: la messa in sicurezza e riqualificazione del tetto e delle facciate, la risistemazione del parco storico, e il restauro della cappella dove verrà ricollocato il quadro attualmente in fase di restauro.


Il Presidente Maroni nella sala da ballo al piano superiore della Villa

Il Sindaco Comincini - dopo i non formali ringraziamenti per l’interessamento del Presidente Maroni e l’attenzione della Soprintendente, che dimostrano che hanno a cuore il patrimonio artistico e culturale della nostra città - ha sottolineato che questa “è una tappa significativa; le amministrazioni comunali, pur di differente colore politico, hanno sempre creduto in questo recupero a partire dall’asse monumentale del Naviglio”, elencando poi brevemente altri interventi sui parchi storici, su Villa Uboldo, sul Tempio della Notte. “Noi ora facciamo la nostra parte – ha continuato Comincini - in un percorso più ampio per contribuire a mantenere e conservare queste bellezze.” Questa Villa è veramente un “unicum”, costruita partendo da zero, su un terreno libero, senza adattare precedenti costruzioni e ciò ha favorito questo elegante “esempio di barocchetto del Ruggeri che è stato poi utilizzato e riproposto da altri architetti in Lombardia nella costruzione di altre ville di delizia.” Il Sindaco ha espresso un doveroso ringraziamento al FAI Martesana e al Comitato Villa Alari perché ”è anche grazie al loro impegno che oggi siamo qui”. Nel 2015 infatti per l’iniziativa ”I luoghi del cuore“ , con oltre 29.000 firme, Villa Alari si è classificata al primo posto in Lombardia e nona a livello nazionale.


La Soprintendente Metropolitana Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Antonella Ranaldi

La Soprintendente Ranaldi, evidenziando lo spirito di collaborazione tra le istituzioni e l’alto valore artistico dell’edificio, ha detto che “l’accordo che è un investimento nella bellezza e non solo”. Ha, quindi, spostato l’interesse verso le “ville di delizia che in Lombardia possono diventare un sistema attrattivo trainante, agendo con un ragionamento sul turismo a livello di Regione e Città Metropolitana”.

Il Presidente Maroni con un brillante intervento si è detto lieto della firma di questo accordo, ha ringraziato i diversi attori, dal sindaco all’assessore regionale Garavaglia che, pur nelle difficoltà di redigere il bilancio della Regione, ha trovato la possibilità di fare investimenti sul patrimonio dei beni culturali: “Non abbiamo niente da invidiare alle ville del Brenta, del Palladio e menzionate dall’UNESCO”. E ancora “compito straordinariamente importante per valorizzare il nostro territorio come hanno fatto Veneto e Toscana. E’ una cosa che voglio fare!” ricordando anche le mura veneziane di Bergamo che entreranno a far parte del patrimonio dell’umanità, “perché non proviamo a condividere anche le ville lombarde?” Poi a conclusione dell’intervento ha rivolto a Comincini un invito a lavorare insieme per il futuro: “ho sentito la tua passione per questi temi e ti nomino ambasciatore delle ville lombarde!”


Il Presidente della Regione, Roberto Maroni, durante il suo intervento

Poi “finalmente” le firme sugli atti ufficiali che scandiscono gli impegni per i prossimi mesi: un intervento del valore di 1 milione 942mila euro, 935mila dei quali messi a disposizione da Regione Lombardia proprio attraverso questo Accordo di Programma, e la quota restante dal Comune di Cernusco; dai 120 ai 300 giorni per avere l’approvazione dei progetti della Soprintendenza, a garanzia della correttezza architettonica e ambientale dell’intervento, e il preventivato “inizio lavori” nella prossima primavera, per concludersi entro 10 mesi. Queste le tappe di un percorso che garantirebbe la fruibilità di Villa Alari in modo da coinvolgere poi possibili investitori privati o altri interventi, facendo “rete e sistema” per valorizzare e cercare un volano per lavorare su nuovi eventi culturali. Decisamente una sfida affascinante che richiede ancora tanto lavoro e passione!

Maurilio Frigerio

Cernusco sul Naviglio, 28 ottobre 2016