IN CONSIGLIO COMUNALE IL “PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO”

All’ordine del giorno della seduta del consiglio comunale di mercoledì 26 ottobre, ore 19,15, spicca l’esame del “Piano degli interventi per l’attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2016/2017».


Il complesso scolastico di via Don Milani

Il “Piano per il diritto allo studio” è un documento sul quale c’è sempre stato un ampio dibattito e confronto tra le diverse forze politiche presenti in aula consiliare, ma senza che registrassero importanti divergenze. Per esempio, su quello dello scorso anno scolastico non ci sono stati voti contrari: le minoranze si sono astenute.

L’attesa per la discussione del Piano questa volta è però preceduta da una vivace polemica a seguito di quanto accaduto lo scorso mercoledì, 19 ottobre, al plesso scolastico di via Don Milani, dove la presenza di vespe ha indotto i genitori a riportare a casa circa 300 alunni delle classi primarie. Divergenti le valutazioni sull’episodio tra il Sindaco, Eugenio Comincini, e la dirigente scolastica del 2° Circolo. Con conseguente polemica che si è scatenata sui social.

A far discutere ci dovrebbe essere anche il “Protocollo d’intesa tra Comune e scuole cittadine”, portato in Commissione istruzione negli scorsi giorni ma – secondo quanto riferito dal consigliere Claudio Gargantini (Persona e Città) - “non ancora passato e votato nel consiglio d'istituto degli istituti comprensivi”. Argomento che però non risulta all’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale.

Ricordiamo che il “Piano per il diritto alla studio” è lo strumento con il quale l’amministrazione comunale garantisce e sostiene l’azione delle istituzioni scolastiche. Negli ultimi anni, anche per la riduzione dei finanziamenti degli enti superiori, il Comune si è fatto carico di dare risposte a problemi della scuola sempre più complessi ed articolati e, dopo l’avvento della cosiddetta autonomia scolastica, il ruolo degli enti locali si è profondamente modificato, concentrandosi sui contributi al potenziamento dell’offerta scolastica, alla fornitura di tutti quei servizi rispondenti alle necessità degli alunni e delle famiglie.

Il “Piano 2015/2016” ha riguardato circa 3.300 studenti e le loro famiglie, con interventi per un valore complessivo di oltre 5 milioni e 900mila euro. Il Comune gestisce direttamente il servizio trasporto, la refezione, il pre-scuola e il post-scuola. Oltre a provvedere alla fornitura di nuovi arredi o sostituzione di quelli esistenti, alla manutenzione degli edifici, alla fornitura di libri di testo, a interventi per l’inclusione dei disabili, ai centri estivi, alla formazione permanente, a erogare contributi, come da convenzione, con la scuola paritaria “Sorre”, e contributi per il funzionamento delle scuole e per i progetti formativi.

Cernusco sul Naviglio, 24 ottobre 2016