A QUANDO L’APPROVAZIONE DEL PIANO DEL TRAFFICO?

È la domanda che sorge dopo un “venerdì nero”: quello dello scorso 14 ottobre. Una risposta alle attuali criticità potrebbe venire dall’approvazione del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU).


Via Manzoni deserta, un sogno!

Nelle scorse settimane - complice il maltempo oppure un incidente in tangenziale oppure ancora qualche disservizio della metropolitana, i Cernuschesi hanno impiegato molto più tempo del solito per raggiungere il loro posto di lavoro o altra destinazione. Immediate le lamentele per una circolazione che, nelle prime ore del mattino, anche per la presenza di molti genitori che accompagnano i figli a scuola in auto, avanza a passo di lumaca.

Tutto è destinato a rimanere così e quindi gli automobilisti cernuschesi si devono rassegnare e dotarsi di una gran dose di pazienza oppure si può sperare in qualche miglioramento? Una risposta alle attuali criticità potrebbe venire dall’approvazione del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), già presentato lo scorso 18 febbraio ma ancora in attesa del primo passaggio in consiglio comunale. Che, salvo ulteriori slittamenti, dovrebbe avvenire entro la fine del corrente anno. In caso contrario diverrebbe difficile la sua approvazione finale, con un secondo passaggio in consiglio comunale, da parte dell’attuale giunta.

I Cernuschesi, dopo l’adozione, avranno tempo per presentare le loro eventuali osservazioni, che saranno esaminate e votate in sede di seconda e definitiva approvazione.

C’è da evidenziare che alcuni importanti interventi contenuti nel PGTU sono già stati completati (via San Francesco) o sono in corso di realizzazione (viale Assunta).

Il Piano riporta un “Manifesto degli obiettivi specifici tecnici” per i prossimi anni, che sinteticamente riassume così: ridisegnare l’accessibilità’ per una mobilità più sostenibile; ridurre la pressione del traffico, disincentivando ancora il traffico attraversamento extra comunale e governando l’accessibilità con la gestione dei parcheggi; qualificare un centro più vasto, mediante la moderazione del traffico, progetti di riconversione funzionale degli spazi e di arredo, recupero ambientale e vivibilità di viale Assunta per ampliare il centro; soddisfare i diversi tipi di sosta attraverso la regolamentazione dei parcheggi e strade a senso unico per recuperare parcheggi e/o ciclopiste (esempio: via Adua); politica della sicurezza stradale; incentivare la mobilità alternativa incrementando la ciclabilità (per esempio: nuova pista ciclabile in via Mazzini, Torriani e Adua), varie forme di sharing, il ruolo del trasporto pubblico; migliorare le condizioni ambientali con interventi di pianificazione e interventi di risanamento acustico.

Nel medesimo piano si individuano i punti di forza del nostro sistema di circolazione e trasporto: livelli di servizio rete viaria migliore che altrove; presenza di due stazioni della metropolitana; traffici di attraversamento (extracomunali) quasi a livello fisiologico; capacità dei parcheggi non critica; accessibilità governata; incidentalità in diminuzione; mobilità ciclabile con quasi 50 km di piste; uso della pianificazione da parte dell’amministrazione comunale collaudato e molto efficiente.

Mentre i punti di debolezza sono così individuati: incompletezza della rete viaria tangenziale urbana (settore ovest); i traffici di attraversamento (comunali) sono elevati; ci alcuni nodi viari importanti; la gestione dei parcheggi; il trasporto pubblico urbano; il ruolo della stazione della metropolitana di viale Assunta è incerto; la sicurezza della mobilità dolce può essere migliorata; l’inquinamento; il modello di mobilità è superato. Con la sottolineatura finale che “il modello nuovo di mobilità sostenibile e smart è molto impegnativo”.

C’è da augurarsi che il PGTU sia approvato al più presto dal consiglio comunale, così da attuare a breve le soluzioni che vi sono indicate per il superamento delle maggiori criticità esistenti. Inoltre, l’apertura, dal prossimo settembre, del nuovo polo scolastico di via Goldoni dovrebbe comportare una riduzione del traffico legato alle scuole: i genitori che ora attraversano la città, da nord a sud, per portare i propri figli in via Mosè Bianchi o in via Don Milani, dovrebbero sensibilmente diminuire.

Cernusco sul Naviglio, 19 ottobre 2016