Venerdì 29 Marzo

IN UN CONTESTO DIFFICILE, L’«AGRICOLA» TIENE TESTA ALLA CONCORRENZA

La Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese, che in città gestisce tre supermercati, archivia il 2015 con un risultato positivo. Adesso sta già pensando a una nuova “immagine” per il punto vendita di piazza Matteotti.

In un “anno complesso” e in presenza di “un mercato estremamente competitivo e sostenuto da continue iniziative promozionali” – il riferimento è alle grande catene commerciali che operano nel settore della distribuzione - la Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese è riuscita comunque a conseguire un risultato positivo. È quanto ha rilevato il presidente, Carlo Alberti, nel corso dell’assemblea dei soci dell’Agricola dello scorso 21 maggio, presenti al Centro cardinal Colombo di piazza Matteotti in un centinaio. Un risultato conseguito ponendo grande attenzione ai costi e al loro contenimento, in un settore in cui le marginalità sono sempre più ridotte.

Il 2015 è stato per la Cooperativa un anno particolarmente difficile perché, a fronte di oltre 27 milioni di ricavi delle vendite per quasi 1,5 milioni di scontrini emessi, ha registrato un calo delle vendite di circa il 5%, per la maggior parte dovuto a due supermercati, a marchio Conad, che ha gestito sino allo scorso 29 febbraio a Milano: uno in piazza Bologna e l’altro in via Gonin.


Supermercato di via Goldoni

La Cooperativa, con oltre 800 soci e 116 dipendenti, di cui 28 a tempo parziale, gestisce direttamente tre punti vendita in città (piazza Matteotti, via Goldoni e via Pontida) e uno a Vimodrone. Tramite una società partecipata gestisce inoltre un superstore a Casorate Primo. Per valutare il risultato dell’Agricola occorre anche tener presente quanto è accaduto, purtroppo, in questi ultimi anni alle altre cooperative di consumo milanesi: progressivamente hanno cessato l’attività o sono state assorbite da altre imprese, ultime fra tutte la Cooperativa di consumo di Brugherio.

I primi mesi del 2016 hanno evidenziato una “lenta ripresa” nei consumi, in cui però permangono segnali di rischi collegati alla situazione economica generale del nostro Paese e dell’Europa. Questo però non scoraggia gli amministratori della Cooperativa, che anzi hanno riaffermato tutto il loro impegno nel proseguire nell’opera di razionalizzazione e riqualificazione della rete di vendita. In particolare, l’attenzione è già concentrata sul supermercato di piazza Matteotti, che trovandosi in zona a traffico limitato, vede ridotta la possibilità di acquisto per i soci e i clienti. È un aspetto sottolineato anche dall’intervento di un socio che ha chiesto al presidente di farsi portavoce presso il Comune per ottenere la possibilità, per i clienti di questo supermercato, di accedere con mezzi propri. Un altro socio ha, invece, lamentato la carenza di prodotti che, a suo parere, spesso si registrerebbe nel supermercato di via Goldoni. Il direttore della Cooperativa ha collegato questo fatto alle modalità di gestione delle iniziative promozionali con la catena commerciale Conad, assicurando che si sta già ovviando.

A margine dell’assemblea, il presidente dell’Agricola, Carlo Alberti, ci ha confermato che Conad ha acquistato il terreno sul quale costruirà un nuovo supermercato, in prossimità della tangenzialina nei pressi di cascina Galanta. Rimangono al momento, invece, ancora incerti i tempi di realizzazione dell’intervento: una decisione che compete esclusivamente a Conad. Alberti ci ha poi spiegato che la decisione di aprire alla domenica mattina il supermercato di via Goldoni è stata presa dopo che i concorrenti l’avevano già fatto in quasi tutti i loro punti vendita circostanti. Comunque l’apertura – ci sottolinea il presidente - è stata limitata ad un solo punto vendita su tre per dar modo al personale di ruotare, riducendo quindi l’impegno richiesto a ciascuno.

Cernusco sul Naviglio, 23 maggio 2016