Giovedì 28 Marzo

“SEMINARE FUTURO”: UN PROGETTO DI “NOTEVOLE QUALITÀ” PER L’AREA EX-GARZANTI

Sono stati resi noti, lo scorso 16 maggio, i vincitori del concorso di idee per l’area ex-Garzanti di via Mazzini. Per quest’area – scelta per il Nord Italia – sono stati presentati 26 progetti.


I ventisei progetti presentati sono un segno evidente dell’interesse che la proposta ha suscitato tra i giovani professionisti. Le giurie del concorso erano quattro, una per ciascuna area geografica di lavoro, e ai vincitori di ognuna di esse è andato un riconoscimento economico di 14mila euro. Il presidente nazionale di Federabitazione Confcooperative, architetto Alessandro Maggioni, è intervenuto all’assemblea dei soci della Cooperativa Edificatrice Constantes, dello scorso 17 maggio, per commentare i progetti primi classificati.


Un particolare del progetto vincitore (foto dal sito web del concorso)

L'edizione 2015 di AAA architetticercasi, è stata promossa da Federabitazione–Confcooperative con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sostenuta anche da Fondosviluppo, il fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione di Confcooperative. AAA architetticercasi ha lanciato la propria sfida a una fascia di giovani progettisti, architetti e ingegneri, under 32. Il concorso ha riguardato quattro diverse aree di lavoro su tutto il territorio nazionale: Cernusco sul Naviglio (MI), Pescara, Bari e Catania. L’area messa a bando nella nostra città è quella della ex-Garzanti (di circa 24.000 mq) di via Mazzini angolo via Alfieri. Un’area dismessa da oltre dodici anni.

Ai partecipanti al concorso, è stato chiesto di affrontare «come sempre il tema della residenza cooperativa declinato rispetto alla sfida della rigenerazione urbana e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, della riscoperta dei territori metropolitani, dei centri minori e della città diffusa e, ancora, della residenzialità "produttiva", capace cioè di produrre lavoro e di produrre welfare e servizi dal grande impatto sociale, tipica del mondo cooperativo.»

Per l’area ex-Garzanti è risultato primo classificato il progetto denominato “Seminare futuro presentato da Martino Lunghi (capogruppo. “La giuria ha evidenziato la notevole qualità di questo progetto in ogni suo aspetto: esso risulta infatti corretto e convincente nell'impostazione urbanistica e ben risolto sia da un punto di vista morfologico che da quello tipologico. Di particolare interesse la relazione che esso costruisce con la città e la varietà e complessità di stili di vita che è pronto a ricevere. La giuria ha anche apprezzato la qualità della narrazione proposta.”

Per Alessandro Maggioni questo progetto pone al centro la qualità della vita. La residenza non è più il luogo in cui tornare a dormire dopo una giornata di lavoro o da cui fuggire la sera o nei weekend per dedicarsi alle relazioni o al relax all’aria aperta, ma quello in cui lavorare, formarsi, crescere i propri figli, in cui trovare persone con cui condividere interessi, in cui sentirsi parte di una comunità, coltivare la propria cultura e le relazioni, in cui l’adottare quotidianamente uno stile di vita sostenibile è facilitato e non ostacolato. Il progetto “Seminare futuro” è come un seme, un modello sperimentale che può essere replicato in altre aree metropolitane e che ha la potenzialità di crescere e contaminare anche l’area circostante, guidando un eventuale processo di riconversione dell’area industriale.

I progetti premiati si possono visionare sul sito del concorso, anche se la loro lettura e comprensione non appare del tutto facile, date le ridotte dimensioni degli elaborati riprodotti (cliccare qui) comunque a breve dovrebbero essere proposti in una serata o in una mostra che sarà organizzata in città.

Al concorso, come abbiamo già scritto, guarda con attenzione anche l’amministrazione comunaleper vedere se ci sono le condizioni per sbloccare anche quest’area”, ora vincolata a industriale-commerciale-terziario.

Cernusco sul Naviglio, 23 maggio 2016