CAR SHARING “METROPOLITANO”

Dal Comune di Milano un nuovo bando che prevede sconti agli operatori se allargano il servizio all’area metropolitana. Potrebbe essere l’occasione per vedere ripristinato il servizio anche nella nostra città.

In tre anni, a Milano, le auto a noleggio sono diventate duemila, con una media di 9.300 noleggi al giorno (con pic­chi che superano quota 13mila) per un totale di oltre 340mila utenti iscrit­ti, tra milanesi e non. Il car sharing ha indubbiamente cambiato la vita di molti abitanti, riducendo soprattutto l’uso della macchina di proprietà. E Milano detiene ormai saldamente il primato in Italia dell’ offerta di servizio car sharing, con oltre cinque operato­ri tra cui l’ultimo, Share’ngo, partito la scorsa estate, che è anche il primo con auto elettriche.

Negli scorsi giorni il Comune di Milano ha fissato nuove regole e agevolazioni per gli operato­ri per il nuovo bando triennale, come dichiarato dall’assessore alla Mobilità e Ambiente del capoluogo, Pierfrancesco Maran: il nuovo bando «non solo apre il mercato a nuovi operatori, ma fissa gli obiettivi per il fu­turo: estensione verso la città metro­politana, conversione verso l’elettri­co, servizi innovativi attraverso le fu­ture "aree della mobilità" che con­sentano di garantire il servizio verso le aree a domanda debole e i principali punti di interscambio col tra­sporto pubblico».


Prima esperienza, conclusasi negli scorsi mesi, di car sharing a Cernusco

Per partecipare al bando, ogni singolo opera­tore dovrà garantire una flotta mi­nima di 400 vetture e potrà beneficiare della riduzione del canone mensile forfettario per auto (escluse le auto elettriche, per le quali nulla è dovuto) che sarà tenuto a versare al Comune se estenderà il servizio nei Comuni dell’a­rea metropolitana.

Nel nuovo bando, si punta anche a dare più spa­zio alle aree di mobilità, che verranno individuate in quei punti nodali di in­terscambio come le fermate della metropolitana o le stazioni ferroviarie, o in alcuni quartieri strategici per la mo­bilità, dotandole di punti di ricarica elettrica e di postazioni di parcheggio per le vetture in sharing. (fonte: Avvenire, 21 aprile 2016)

Cernusco sul Naviglio, 26 aprile 2016