NEL 2015, IN LOMBARDIA REDISTRIBUITE 18 TONNELLATE DI CIBO

NEL 2015, IN LOMBARDIA REDISTRIBUITE 18 TONNELLATE DI CIBO

Risultato ottenuto grazie a Regione Lombardia e a una rete, capace di garantire recupero e raccolta di prodotti alimentari da distribuire alle strutture caritative, fatta di 1330 associazioni di volontariato.

"Nel 2015 solo in Lombardia abbiamo raccolto e redistribuito oltre 18 tonnellate di alimenti e recuperato 356.000 porzioni, un'operazione che ci ha permesso di assistere ben 253.725 persone. Un'importante azione che si riflette positivamente in diversi settori, da quello sociale perché aiuta chi non può permettersi un pasto, a quello ambientale perché comporta una diminuzione del cibo da smaltire, a quello culturale perché permette di recuperare e ridare il giusto valore al cibo". Lo ha detto – come riferisce Lombardia Notizie, agenzia di stampa della Regione Lombardia - l'assessore al Reddito di autonomia e Inclusione sociale di Regione Lombardia Giulio Gallera in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, tenutasi lo scorso 5 febbraio.


Foto archivio SIR

“Un record assolutamente positivo - ha sottolineato l'assessore, riferendosi alla raccolta di cibo del 2015 - ottenuto grazie al grande impegno di Regione Lombardia che ha dato vita sul territorio a una rete capace di garantire recupero e raccolta di prodotti alimentari da distribuire alle strutture caritative, fatta di 1330 associazioni di volontariato iscritte nel nostro registro regionale e che possiedono documentata operatività pluriennale a livello diffuso e continuativo".

Sostegno ai minori - L’assessore ha anche ricordato che nello "scorso luglio è partita un'iniziativa a sostegno dei minori in stato di indigenza con la consegna mensile di prodotti a lunga scadenza e in perfetto stato come latte di crescita, omogeneizzati, pastine, biscotti succhi di frutta, da redistribuire alle oltre 20.000 strutture lombarde convenzionate che assistono bambini in età tra 0 e 5 anni. A fine dicembre sono stati recuperati circa 40 tonnellate di prodotti vari destinati a bambini in età pediatrica".

La Regione Lombardia è stata la prima a "dotarsi di una legge (Legge di riconoscimento e tutela del diritto al cibo) – ha ricordato l’assessore - che ha l'obiettivo di ridurre la povertà, attraverso la riduzione degli sprechi alimentari. Una legge che introduce alcune importanti novità, come il concetto di premialità per gli enti locali, l'introduzione dell'Osservatorio regionale 'Spreco Zero', cui prendono parte soggetti pubblici e privati e si pone l'ambizioso obiettivo di ridurre del 50% gli sprechi alimentari entro il 2025".

Tra le prossime iniziative di Regione Lombardia, il lancio “una campagna di sensibilizzazione e promozione della raccolta delle eccedenze alimentari presso strutture legate alle istituzioni come carceri e asili nido” oltre a un maggior coinvolgimento degli “enti organizzatori di eventi e manifestazioni e la grande distribuzione".

Cernusco sul Naviglio, 15 febbraio 2016