“SCONFINATI”, IL GIOCO DI RUOLO PER CAPIRE LA SOFFERENZA DEI MIGRANTI

S’intitola “Sconfinati” la proposta di Caritas Ambrosiana per “Fa’ la cosa giusta! 2016” - fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili - in programma a Fieramilanocity dal 18 al 20 marzo.


Lo stand “Sconfinati” di Caritas Ambrosiana, allestito negli spazi della fiera milanese del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, mostrerà, attraverso un gioco di ruolo, quanto perverso possa essere affidare il destino di una persona al gretto egoismo degli interessi nazionali e all’ottusità burocratica dei centri di identificazione voluti dalla Ue per gestire i flussi migratori, i cosiddetti hotspot.


Locandina di “Fa’ la cosa giusta!”

Come nei giochi di ruolo, i visitatori assumeranno l’identità delle migliaia di profughi – si legge nella presentazione dell’iniziativa, sul sito web di Caritas Ambrosiana - che scappano dalla Siria, dalla Nigeria, dal Pakistan e da tutti quei Paesi dove guerra, povertà o gli effetti dei cambiamenti climatici rendono impossibile la sopravvivenza. Riceveranno un passaporto con una nuova nazionalità. Dovranno con pochi soldi mercanteggiare con i trafficanti per assicurarsi un passaggio di fortuna. Alla fine saliranno tutti a bordo di una barca vera, a rappresentare le migliaia di carrette del mare che solcano il Mediterraneo. Giunti all’approdo, faranno i conti con il destino: sapranno se il loro sogno potrà essere realizzato o se invece si infrangerà su un confine invalicabile che li respingerà indietro nel dramma da cui sono scappati senza nemmeno avere l’opportunità di spiegare le ragioni per cui erano fuggiti.


Come in un gioco, insomma. Ma solo in apparenza. Perché dietro la finzione c’è la sofferenza stampata sui volti di persone vere che si vedono negare l’accoglienza perché provengono da Paesi come Gambia, Senegal, Nigeria o Ghana e dunque automaticamente considerati “non rifugiati” e pertanto non ammessi alla procedura d’asilo, a prescindere dai loro casi particolari e dalle personali storie di persecuzione che invece andrebbero valutate secondo la Convezione di Ginevra sui Rifugiati alla quale la normativa della Ue si richiama.


Lo stand “Sconfinati” di Caritas Ambrosiana sarà collocato nella sezione dedicata a Turismo consapevole della fiera “Fa’ la cosa giusta! 2016”.

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Cernusco sul Naviglio, 14 marzo 2016