SEGRATE: UN ALTRO PASSO IN AVANTI PER IL “CENTRO WESTFIELD”

In Comune di Segrate è prevista la realizzazione di una città commerciale che avrà un imponente impatto ambientale: 300 negozi su un’area (ex-dogana) di 250mila metri quadrati.

La nuova città commerciale si svilupperà su di un’area di 250mila mq (l’ex-dogana di Segrate), con un parcheggio per 14mila posti auto, e negli oltre 300 negozi e in tutti gli altri spazi si stima una presenza quotidiana di 60mila persone per un totale annuo compreso tra i 15 e 20 milioni di clienti. Un intervento che, considerate le sue dimensioni, è destinato a far sentire i suoi effetti in tutto il territorio circostante, Cernusco compresa.

«Lo scorso 2 marzo – informa un comunicato stampa del Comune di Segrate - al Palazzo delle Stelline di Milano si è tenuta, per volere del Governo, la seconda riunione del Comitato attrazione investimenti esteri presieduto dal viceministro Carlo Calenda, per discutere le fasi d'avvicinamento al completamento dell'accordo di programma che porterà alla realizzazione del Centro Westfield nell'area dell'ex dogana di Segrate.»

«Il Comitato ha confermato la volontà di accelerare i tempi della realizzazione di tutte le opere a interesse pubblico come la Cassanese Bis. Resta confermata – prosegue il comunicato stampa - la previsione della data di luglio 2016 per l'inizio dei lavori di completamento del primo tratto della strada di competenza di Milano Serravalle che collegherà la tangenziale Est al Centro intermodale di Redecesio. Questo tracciato è indispensabile per il via libera alla realizzazione del Westfield e del seguente tratto di viabilità speciale prospiciente il centro. In fase programmatoria è, invece, il raccordo con la Cassanese a Pioltello che sarà in parte in galleria sotto via Morandi.»

«L'indicazione del Governo, sottoscritta in pieno dal sindaco di Segrate, rimane quella di accelerare al massimo i tempi in modo da arrivare al traguardo dell'apertura del centro Westfield nel 2019.» Il comunicato stampa poi precisa che «al di fuori dell'accordo di programma del 2009, è stata concordata inoltre la sottoscrizione entro maggio 2016 di un Protocollo d'intesa che unisca tutti i soggetti coinvolti e disciplini le modalità d'accesso al Centro, aspetto ritenuto fondamentale per la buona riuscita del progetto. Tra le opzioni sul tavolo, lo spostamento della stazione ferroviaria di Segrate verso il Westfield che diventerebbe la Porta Est ospitando l'Alta Velocità, un collegamento viabilistico a sud tra Cassanese Bis e Rivoltana e la connessione con Linate. Il costo di queste opere, secondo uno studio di massima predisposto da Westfield, è di 260 milioni di euro: 30 milioni per lo spostamento della stazione, 30 per il collegamento stradale e 200 per il prolungamento della MM4. Per il finanziamento di queste opere è atteso un impegno statale

Cernusco sul Naviglio, 7 marzo 2016