NASCE IL “GRANDE PARCO FORLANINI”
Un parco che abbraccerà l’est milanese tra cascine e aree verdi recuperate. Tre nuovi chilometri di percorso che consentiranno riscoprire anche il patrimonio agricolo e gastronomico della zona.
La giunta comunale di Milano - come informa un comunicato stampa di Palazzo Marino – ha approvato il masterplan che consentirà ai cittadini milanesi di vivere, tra nuove aree verdi, percorsi ciclopedonali e cascine, un grande parco che collegherà il centro città con l’Idroscalo. “Creiamo un parco continuo che abbraccerà tutto l’est milanese – ha dichiarato l'assessore al verde Chiara Bisconti -, sentieri ciclopedonali dall'alto profilo ecologico, tra cascine e aree verdi recuperate. La valorizzazione del fiume Lambro è il filo conduttore di un grande lavoro di squadra del Comune con enti, associazioni e cittadini. Dopo 15 anni da un faraonico concorso internazionale, che non è mai stato attuato per mancanza di risorse, passo dopo passo creiamo il Grande Parco Forlanini e lo facciamo insieme alla città".
Il progetto “Grande Parco Forlanini” nato dal confronto e dalla collaborazione tra Comune, associazioni (Associazione Grande Parco Forlanini), università (Politecnico di Milano), agricoltori e cittadini può contare oggi su un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro e prenderà il via in questi giorni (il comunicato stampa è stato diffuso il 24 gennaio 2016, ndr) con l’inizio dei lavori per la creazione dei sentieri ciclopedonali che renderanno fruibili i campi agricoli racchiusi tra via Tucidide/Corelli e viale Forlanini e via Cavriana e il fiume Lambro. Tre nuovi chilometri di percorso ciclabile che creeranno non solo un anello verde per migliorare la fruibilità degli spazi ma consentiranno soprattutto a ciclisti, sportivi e pedoni di riscoprire anche il grande patrimonio agricolo e gastronomico della zona rappresentato dalle cascine Cavriana e Sant’Ambrogio. Per la realizzazione dell’intervento sono stati stanziati 600 mila euro.
"Un corridoio verde dal centro all’Idroscalo concepito come autentico spazio metropolitano – ha aggiunto l'assessore Bisconti - perché interesserà diversi comuni: oltre a Milano, anche Cologno, Brugherio, Sesto San Giovanni, Segrate e Peschiera Borromeo. È la strada che si deve percorrere nei prossimi anni per valorizzare al massimo il grande patrimonio naturale che circonda e interseca le città e i quartieri. Creiamo una nuova risorsa straordinaria che oggi a Milano manca, un parco metropolitano con il fiume Lambro al centro, condiviso da tutti i comuni dell'Est milanese. Realizzeremo percorsi paesaggistici suggestivi e di fatto andremo a raddoppiare la superficie dell’attuale Parco Forlanini”.
Nell’ambito del progetto rientra anche la realizzazione di boschi, filari e siepi tra Milano 2 e Via Rizzoli. L’intervento – grazie a un contributo di Fondazione Cariplo - comprenderà anche la riqualificazione dei giardini esistenti e degli spazi dedicati alle attività e funzioni sociali intorno a Cascina Biblioteca. Opera che rappresenta la prima applicazione di quella collaborazione tra Comune, ERSAF e Politecnico di Milano, in chiave di città metropolitana, volta a gestire la Grande Milano.
Un nuovo e grande parco che grazie alle piste ciclabili esistenti e a quelle che saranno realizzate potrà essere usufruito anche dai cernuschesi. Almeno così ci auguriamo.
Cernusco sul Naviglio, 8 febbraio 2016