«VERRÒ E LO GUARIRÒ»

Domenica 10 febbraio – «Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: “In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!”» come quella del centurione.

Ci sono in questa domenica due grandi temi che attraversano i testi della liturgia, il primo è l’universale chiamata alla salvezza, della quale è destinatario anzitutto il popolo dei figli d’Israele. È un popolo disperso in mezzo alle nazioni, ma il profeta Ezechiele ci fa ascoltare la parola che Dio gli ha rivolto come profezia su questo popolo: «Ecco io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni fra le quali sono andati e li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nella loro terra: farò di loro un solo popolo nella mia terra».

Dio radunerà e insieme purificherà questo popolo, liberandolo dagli idoli e dagli abomini, per renderlo un unico popolo e stringere ancora una volta un patto di alleanza: «Farò con loro un’alleanza di pace; sarà un’alleanza eterna con loro». Ma questa alleanza sarà anche universale, si estenderà oltre il popolo eletto per abbracciare tutti i popoli, al di là delle differenze di razza e di lingua.

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Cernusco sul Naviglio, 7 febbraio 2019