ASILO NIDO “BOLLE DI SAPONE”: CASO DI SOSPETTA MALATTIA TUBERCOLARE

Attivata in via precauzionale la procedura da parte dell’Asl Milano 2. Le autorità sanitarie, scolastiche e comunali hanno incontrato i genitori per spiegare le procedure e rassicurarli su quanto accaduto.

L’Ufficio Stampa del nostro Comune ha emesso un comunicato per informare che, in data 6 novembre, è stato segnalato un caso di sospetta malattia tubercolare (Tbc) su un bambino che frequenta una delle sezioni dell’asilo nido comunale ‘Bolle di Sapone’ di via Buonarroti. Dal momento in cui è stata sospettata la contrazione della malattia, il bambino non ha più frequentato l’asilo. Contestualmente, sono state immediatamente attivate da parte dell’Asl Milano 2 e dall’Ufficio Scuola del Comune le procedure previste per situazioni di questo tipo.

Il caso in questione non ha una diagnosi conclamata, ma esiste solo il sospetto che possa aver contratto la malattia tubercolare. Nonostante questo, il responsabile per le malattie infettive dell’Asl Milano 2, in maniera preventiva e vista la tenera età dei soggetti, ha comunque deciso di proporre ai genitori dei bambini che frequentano la stessa sezione le indagini per il controllo preventivo. Quest’ultime consistono in un test (prova intradermica di Mantoux) a cui i piccoli che frequentano la sezione saranno sottoposti la prossima settimana dietro consenso dei genitori.

Il test permette di rilevare la presenza di anticorpi specifici in persone che siano venute a contatto con il bacillo tubercolare, recentemente o in passato, pertanto la positività non è necessariamente legata alla presenza di malattia ma testimonia solo un avvenuto contatto con il bacillo. La prova sarà ripetuta a distanza di circa due mesi per monitorare l’eventuale comparsa di anticorpi specifici.

Nel pomeriggio di venerdì 6 novembre, il medico responsabile per le malattie infettive dell’Asl Milano 2, le responsabili dell’Ufficio Scolastico e il vice sindaco Giordano Marchetti hanno incontrato i genitori così da spiegare loro la procedure a rassicurarli su quanto accaduto. A mamme e papà sono stati forniti anche tutti i contatti dell’Asl di riferimento che sarà attivo anche nel fine settimana per ulteriori richieste di chiarimento e informazioni.

Cernusco sul Naviglio, 6 novembre 2015