VIALE ASSUNTA: NEL 2016 SARÀ RIMESSO A NUOVO

Dopo la riqualificazione di via San Francesco è prevista anche quella di viale Assunta. Ne ha dato comunicazione l’assessore Rosci nel corso della seduta del consiglio comunale del 12 ottobre scorso.

Dopo la riqualificazione di via San Francesco è prevista anche, nella prossima primavera, quella di viale Assunta. È stato l’assessore ai lavori pubblici, Maurizio Rosci, a darne comunicazione nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, quella del 12 ottobre scorso. L’argomento è stato affrontato nell’ambito dell’esame delle variazioni al Bilancio di previsione 2015/2017, quando sono state illustrate le differenze di spesa relative alle opere pubbliche, quindi spese per investimenti. Tra queste, le più rilevanti riguarderanno la riqualificazione di via Foscolo per 150.000 euro e viale Assunta per 1.800.000,00 euro, oltre a quelle per la Biblioteca per 100.000, per manutenzione straordinaria verde pubblico per euro 120.000 e per il nuovo polo scolastico per 246.000 euro. Le opere previste in Viale Assunta, per poter essere effettuate e pagate nel 2016 – ha precisato l’assessore Rosci – hanno necessità di vedere i relativi progetti definitivi approvati entro la fine del corrente anno, così pure la conseguente gara deve essere indetta entro il medesimo termine. L’assessore ritiene che la gara poi possa essere chiusa entro marzo 2016, così da poter avviare subito dopo i lavori e terminarli entro dicembre 2016.


Un tratto di Viale Assunta, dalla strada Padana verso il centro città

 

Nel dibattito, il primo ad intervenire è stato il consigliere Gianluigi Frigerio (Forza Italia), che ha parlato di una scelta condivisibile per viale Assunta. Mentre il consigliere Cristian Mandelli (Lega nord) si è detto “contento che nel piano delle opere siano state inserite anche la riqualificazione delle piste ciclabili verso Ronco e verso Carugate.” L’assessore Rosci ha però precisato che questi lavori saranno effettuati nel 2016, essendo inseriti nel previsionale 2016/2018.

Il consigliere Giuliano Mossini (Forza Italia) ha giudicato positivamente la sistemazione della pista ciclabile verso Carugate, ma ha anche aggiunto che ci sarebbe da sistemare anche “quel verde spettacolare” che si vede lungo la strada provinciale verso il “Carosello”. “Chiedo che durante i lavori di riqualificazione della pista ciclabile siano sfalciati un po’ quei rovi e tolte quelle erbacce che rendono quell’area una grande porcheria per l’ambiente.” Ultimo ad intervenire nel dibattito il consigliere Claudio Gargantini (Persona e Città), che ha dato atto all’assessore Rosci di aver mantenuto l’impegno a mettere mano alla riqualificazione di viale Assunta, “un asse viario importante e storico sul quale è necessario intervenire”.

L’assessore Rosci ha spiegato che la decisione di anticipare l’intervento su viale Assunta è stata presa a seguito dell’avvio degli interventi su via San Francesco ed al completamento del nuovo Piano Urbano del Traffico. “Approfittando del fatto che via San Francesco da doppio senso di marcia – ha precisato Rosci - diventerà a senso unico in entrata (da via Leonardo da Vinci verso viale Assunta), l’altra alternativa in uscita sarà via Milano, dove si sposterà l’asse dell’attuale rotonda posta all’incrocio con via Vinci (intervento previsto per agosto 2016).” Con la nuova rotatoria “si divideranno i flussi del traffico: chi scende dal ponte per andare verso via Don Sturzo e via Corridoni non entrerà sulla rotonda, che sarà invece percorsa solo da chi proseguirà sull’asse di via Vinci.” Un intervento che dovrebbe rendere più scorrevole il traffico.

Nuovo polo scolastico - Da segnalare anche che nel corso del dibattito il consigliere Giuliano Mossini ha espresso le proprie preoccupazioni per la mancata adesione di un operatore al Consorzio, di cui è presidente, che riunisce i proprietari delle aree interessate alla lottizzazione in zona cascina Galanta, all’interna della quale si sta costruendo il nuovo polo scolastico. La mancata adesione di “un bastian contrario” – ha detto Mossini – sta ponendo non pochi problemi agli altri operatori, che probabilmente “dovranno ricorrere al Tribunale amministrativo per veder riconosciute le proprie ragioni” Mossini ha quindi lanciato un avvertimento al Sindaco: “Lo dico oggi, signor Sindaco, che non è molto allegra la situazione. So che lei ha tentato diverse volte di incontrare il proprietario che non ha ancora aderito al Consorzio, ma senza ottenere risultati.” Se la situazione non dovesse cambiare, “come farà il Comune a realizzare strade e giardini? Inoltre, se non si avvieranno le nuove costruzioni, il Comune non incasserà neppure i relativi oneri.” Perché, a parere di Mossini, senza un accordo tra tutti gli operatori, gli stessi non sarebbero in grado di anticipare le spese (per fognature, strade, marciapiedi, giardini …) a scomputo degli oneri di urbanizzazione, dovuti al Comune.

Il Sindaco, Eugenio Comincini, si è detto, come sempre, fiducioso, confidando che l’operatore arrivi a più miti consigli. In caso contrario, ci sarebbero gli strumenti previsti in questi casi dalle legge per consentire all’amministrazione comunale di raggiungere gli obiettivi che si è posta, non escludendo quindi un possibile esproprio dell’area. Comincini ha spiegato che, al momento, “l’amministrazione comunale si è cautelata mettendo a bilancio le somme necessarie per realizzare le strade e quanto altro serve.”

Cernusco sul Naviglio, 19 ottobre 2015