A SEGRATE, LAVORI SOCIALMENTE UTILI PER CHI È DISOCCUPATO

Il Comune di Segrate offre un lavoro a chi al momento si trova in situazione di difficoltà, dandogli la possibilità di svolgere, per un tempo determinato, un lavoro socialmente utile per la collettività.


A Segrate hanno pensato di dar corso a un'iniziativa di politica attiva del lavoro – si legge sul sito web del Comune - destinata a persone in mobilità o in cassa integrazione, che contribuisce al recupero di professionalità attualmente non occupate e ne favorisce l’inserimento o il reinserimento e nello stesso tempo consente all’amministrazione comunale di garantire alla cittadinanza l’attuazione di interventi ordinari e straordinari senza che questi servizi aggiuntivi comportino costi per le casse municipali, pur consentendo all’Ente la possibilità di avvalersi di risorse umane al di fuori della dotazione organica.


Nel concreto verranno sviluppati progetti della durata di sei mesi, rinnovabili di ulteriori sei e sottoposti alla valutazione da parte del Centro per l'impiego Afol Milano Est, che impegneranno i lavoratori nelle attività previste e programmate per 20 ore la settimana con un massimo di 8 ore giornaliere.

"Riceviamo moltissime richieste di aiuto da parte di persone che hanno perso il lavoro – ha dichiarato Santina Bosco, assessore alle Politiche sociali del Comune di Segrate -. Questa iniziativa permetterà all'amministrazione di aiutare alcune di queste, per lo meno coloro che hanno competenze e caratteristiche che collimano con le attuali necessità della collettività. E' solo una delle tante azioni cui daremo corso per realizzare la parte del programma di mandato di sostegno al lavoro, pur in un momento di grande difficoltà del Paese".


La procedura di assunzione - spiegano dal Comune di Segrate – prevede che il Comune presenti all'AFOL di Melzo (Agenzia di Formazione e Orientamento al Lavoro) progetti di ricerca di professionalità, secondo le necessità del momento. L'Agenzia effettua quindi una preselezione attingendo dalle sue liste di mobilità e cassa integrazione, in base alle competenze del candidato.
I candidati individuati sosterranno poi un colloquio in Comune.


Cernusco sul Naviglio, 2 novembre 2015