BCC CERNUSCO, I SOCI APPROVANO LA FUSIONE CON BCC MILANO

Oltre 1500 soci presenti all’assemblea della BCC Cernusco, tenutasi venerdì 6 aprile al cinema Agorà, per l’approvazione del Bilancio 2017, chiusosi con una perdita di oltre dieci milioni di euro, e per deliberare sulla proposta di fusione con BCC Milano. Proposta approvata dalla stragrande maggioranza dei soci, 4 i voti contrari e 1 astenuto. Solo due soci hanno preso la parola, per approvare la fusione. Termina così dopo quasi trent’anni la storia del credito cooperativo cernuschese, partito con grandi ambizioni.

 

Erano parecchi anni che non si vedeva una così massiccia partecipazione a un assemblea della BCC Cernusco. Infatti, erano presenti 1.544 soci al cinema Agorà - sede prescelta per la riunione, venerdì 6 aprile - di cui 876 intervenuti personalmente e altri 668 per delega, fatto che ha messo a dura prova l’organizzazione dell’evento.

Dopo i saluti del presidente della banca, Angelo Marasco, è stato il direttore generale Luca Frecchiami a illustrare il bilancio 2017, che ancora una volta si è chiuso in perdita. È stato proposto di coprire la perdita 2017 di ben 10miloni di euro con l’utilizzo della Riserva di soprapprezzo per azioni per 793mila euro e per la rimanenza con la Riserva legale. Inoltre, il direttore ha anche proposto ai soci la copertura delle precedenti perdite d’esercizio, rinviate in passato a nuovo per circa 4milioni e 256mila euro, sempre attraverso l’utilizzo della Riserva legale. Sia il Bilancio che le proposte di coperture delle perdite sono state approvate dalla quasi totalità dei presenti, solo 3 i soci contrari e 1 astenuto.

 

L’assemblea ha quindi affrontato il punto più atteso, la proposta di fusione per incorporazione tra BCC Cernusco incorporata e BCC Milano incorporante, a partire dal 1 maggio 2018, comunque dal primo giorno del mese seguente alla data dell’iscrizione dell’atto di fusione presso il Registro delle imprese. Fusione che darà vita alla più grande BCC della Lombardia e tra le prime cinque BCC italiane.

Con la fusione sarà comunque salvaguardato il valore delle singole azioni dei soci cernuschesi, che rimane confermato a 25,82 euro per azione anche della banca incorporante. Il consiglio d’amministrazione della BCC Milano dopo la fusione sarà composto da 13 consiglieri, di cui 3 indicati dai soci della BCC Cernusco e eletti dall’assemblea: Angelo Marasco (sinora presidente), Comi Maurizio (vicepresidente vicario) e Giovanni Bolla (già ex consigliere). Inoltre, è stato indicato anche un sindaco supplente, Auro Rigoldi.

 

La fusione porterà ad un allargamento dell’area di competenza territoriale, che si estenderà su 124 comuni compresi fra le provincie di Milano (62), Monza e Brianza (40), Bergamo (12), Lecco (5), Como e Lodi (2 ciascuna) e Cremona (1). Presenza quindi importante del credito cooperativo in un territorio altamente industrializzato e con un’elevata densità abitativa.

Dopo la presentazione della proposta di fusione, solamente due soci hanno preso la parola: l’ex presidente della banca Giuseppe Milan e Gianluigi Frigerio entrambi favorevoli alla fusione. La votazione che ne è seguita ha visto l’approvazione della proposta di fusione, 4 i voti contrari e 1 astenuto.

 

Ha poi portato il saluto e i ringraziamenti, il presidente di BCC Milano Giuseppe Maino. Ha auspicato che nel lavoro che attenderà la nuova banca tutti sappiano remare dalla stessa parte, evitando personalismi e campanilismi inutili, favorendo la nascita di una forte compagine sociale, capace di affrontare le sfide che l’attendono. Dopo i saluti del Sindaco di Cernusco, Ermanno Zacchetti, e del senatore Eugenio Comincini si è chiusa così la storia quasi trentennale del credito cooperativo cernuschese, iniziata nel 1989 con la Cassa Rurale e Artigiana di Cernusco sul Naviglio.

Adesso per rendere operativa la fusione occorrerà attendere l’esito della votazione dei soci della BCC Milano, chiamati anche loro ad esprimersi in merito nell’assemblea convocata per domenica 8 aprile.

Roberto Beretta
(fotografie M. Frigerio)

Alcuni dati, in milioni di euro, che esprimono la capacità operativa della nuova Banca

Raccolta diretta nuova banca (2.444,5), Cernusco (457,9), Milano (1.986,6)
Raccolta indiretta nuova banca (1.726,9), Cernusco (362,3), Milano (1.364,6)
Impieghi a clientela nuova banca (1.882,1), Cernusco (337,7), Milano (1.544,4)
Masse amministrate nuova banca (6.053,5), Cernusco (1.157,9), Milano (4.895,6)
Patrimonio nuova banca (312,7), Cernusco (32), Milano (280,7)
Dipendenti nuova banca (521), Cernusco (117), Milano (404)
Soci nuova banca (21.151), Cernusco (6.620), Milano (14.531)


Cernusco sul Naviglio, 7 aprile 2018