CHIARA AMIRANTE (NUOVI ORIZZONTI): “LA NUOVA GUERRA MONDIALE È L’INDIFFERENZA”

"Tutti ci nutriamo ogni giorno, senza neanche più accorgercene, di numerosi veleni che inquinano il nostro modo di essere", sostiene Chiara Amirante, fondatrice e presidente della Comunità ‘Nuovi Orizzonti’, che riflette sul disagio vissuto da tanti giovani: "Circa l’80% degli adolescenti che incontriamo, anche nelle scuole dei quartieri più benestanti, manifestano almeno uno dei sintomi che caratterizzano le nuove povertà". Le attese per il Sinodo dei vescovi


Foto da www.nuoviorizzonti.org

 

“Tutti cerchiamo la felicità. Il problema è che spesso si ricorre a palliativi che ci rendono più infelici e creano dipendenze mortali”. Chiara Amirante, fondatrice e presidente della Comunità Nuovi Orizzonti, ha da poco dato alle stampe il suo ultimo libro “Il grido inascoltato. SOS giovani” (ed. Orizzonti di Luce).

Che bilancio dopo 30 anni di “strada” accanto al popolo della notte?

Quando ho cominciato ad uscire in strada pensavo che il disagio più grande fosse quello della tossicodipendenza, dell’alcool, della prostituzione… Con mia grande sorpresa ho potuto constatare che i mali che affliggono i giovani sono ancora più profondi e spesso nascosti dietro a innumerevoli maschere. Stiamo vivendo davvero in una nuova guerra mondiale silenziosa caratterizzata dall’indifferenza. Crescono le forme di dipendenze e di disagio. Circa l’80% degli adolescenti che incontriamo, anche nelle scuole dei quartieri più benestanti, manifestano almeno uno dei sintomi che caratterizzano le nuove povertà: uso e abuso di sostanze stupefacenti e di alcool, anoressia e bulimia, forme depressive e disturbi caratteriali, internet addiction e ludopatia, bullismo, profonde ferite nell’affettività e nella sessualità, pornografia e chat erotiche molto pericolose, seri problemi familiari. Si sottovaluta la sesso-dipendenza che porta a conseguenze disastrose. Si parla di 56 milioni di aborti in un anno, una gravidanza su cinque. Le stime sugli abusi parlano di 150 milioni di bambine e 73 milioni di bambini sotto i 18 anni. Il 29% delle persone affermano di essere state vittima di abusi sessuali durante l’infanzia. La violenza sulle donne assume dimensioni sempre più allarmanti: una donna su tre.

Chi è che non ascolta il grido dei giovani e perché?

La maggior parte delle persone non ascolta il grido dei giovani perché tutti ci nutriamo ogni giorno, senza neanche più accorgercene, di numerosi veleni che inquinano il nostro modo di essere: il relativismo che non ci fa più distinguere tra ciò che è bene e ciò che è male; il consumismo che ci porta ad un usa e getta nelle relazioni con ferite devastanti; l’edonismo che ci fa passare dal ciò che è bene a ciò che mi va; il narcisismo che ci porta ad investire sempre di più nell’apparire nutrendo un profondo individualismo ed egoismo. Siamo tutti figli del nostro tempo e non ne siamo esenti. Dobbiamo aprire gli occhi e decidere di cambiare altrimenti continueremo ad alimentare questa devastazione essendone contemporaneamente vittime e carnefici.

Per leggere il testo completo dell’intervista a Chiara Amirante, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 4 aprile 2018