“CITTÀ CHE LEGGE 2018”, ALTRO OBIETTIVO DI QUEST’ANNO

Paola Malcangio (Lega) ha presentato, nella seduta del consiglio comunale dello scorso 26 febbraio, una mozione per invitare il nostro Comune a ottenere la qualifica di “Città che legge 2018”.

Biblioteca civica di via Cavour

Nelle premesse della mozione presentata da Paola Malcangio si legge, tra l’altro, che “diffondere la lettura, come valore riconosciuto e condiviso, eleva il livello di qualità della vita individuale e collettiva”, “che una città che legge garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura attraverso biblioteche e librerie”, ospita festival e iniziative letterarie.

La nostra città è già vivace dal punto di vista letterario, come ha evidenziato la consigliera leghista: infatti è presente una biblioteca ben fornita e apprezzata per l’attività che svolge, operano associazioni che promuovono incontri letterari, vivono circa 25 scrittori che pubblicano le loro opere anche presso importanti case editrici, ci sono gruppi di lettura con centinaia di aderenti e anche le scuole invitano scrittori per dialogare con gli alunni.

Per ottenere la qualifica di “Città che legge 2018”, i Comuni interessati dovranno presentare la loro candidatura entro i primi mesi del 2018. Con tale adesione poi potranno partecipare ai bandi del “Centro per il libro e per la lettura”. Approvando la mozione (contraria Sinistra per Cernusco-La Casa in Comune), il consiglio comunale ha invitato il Sindaco e l’assessore competente a partecipare al bando pubblico per ottenere la citata qualifica, con la quale entrerà “in una ‘rete’ che non ha costi, ma soli benefici” a parere di Malcangio.

D’accordo sulla proposta Daniele Cassamagnaghi (Forza Italia): “la lettura è fondamentale, anche in termini di prevenzione. È importante avvicinare alla lettura le nuove generazioni, sin dalla più tenera età”; come pure Agnese Rebaglio (PD): “consapevole però che questa proposta non esaurisce le iniziative in tema di lettura, perché oggi sono tanti gli approcci e gli strumenti al riguardo”; anche per Claudio Gargantini (Cernusco civica) è una “sollecitazione importante, ma assessori e consiglieri dovrebbero lavorare anche per individuare percorsi per far capire alle famiglie e ai loro figli come scegliere cosa leggere, come saper scrivere e leggere.”

Cernusco sul Naviglio, 5 marzo 2018