SINODALITÀ, PARTITA VINCENTE PER LA CHIESA

Questa nuova prospettiva di vita della Chiesa è la vera scommessa da vincere”. Un cammino avviato anche nella nostra comunità pastorale con la recente assemblea ecclesiale.


L’assemblea ecclesiale del 4 febbraio 2018

La recente assemblea ecclesiale, domenica 4 febbraio in chiesa prepositurale, è stato un momento di discernimento comunitario, con uno stile di lavoro sinodale. «Proprio il cammino della sinodalità – ha affermato Papa Francesco il 17 ottobre 2015, nel ricordare il 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei vescovi - è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio. Quello che il Signore ci chiede, in un certo senso, è già tutto con­tenuto nella parola “Sinodo”. Camminare insieme - laici, Pastori, Ve­scovo di Roma - è un concetto facile da esprimere a parole, ma non così facile da mettere in pratica.» Diventa allora importante capire bene che cosa comporta questo cammino.

La sinodalità “non è un tema da trattare: è uno stile da assimilare e da indossare – scrive don Giampiero Corbetta su www.azionecattolicamilano.it come quegli abiti che magari non fanno tendenza ma sono molto comodi, ci interpretano e dicono la nostra personalità.”

“In secondo luogo non è (uno stile) nuovo: è lo stile che la Chiesa fin dagli inizi ha fatto proprio e che dovrebbe caratterizzare il nostro normale agire quotidiano di comunità cristiana.“

Terzo, non si conclude quest’anno: uno stile si acquisisce e lo si fa diventare il modo di essere presente in mezzo agli altri.

Quarto, sulla sinodalità non ci si impegna: la si vive con desiderio come si fa normalmente con le situazioni ed esperienze che immaginiamo possano cambiare in meglio la nostra vita personale, di coppia e di Chiesa.”

“E da ultimo, non è questione relegabile al solo consiglio pastorale: o diventa espressione della comunità o finirà per essere uno dei tanti “esperimenti abortiti” che abbiamo provato a mettere in atto.”

Da difficoltà, don Giampiero Corbetta, prova a trasformare la sinodalità in occasione vincente, per aiutare le sue comunità cristiane. Per continuare a leggere l’articolo, “La partita vincente per la Chiesa di oggi”, cliccare qui


Cernusco sul Naviglio, 19 febbraio 2018