APPROVATA UNA NUOVA LEGGE SULLA CITTÀ METROPOLITANA

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, lo scorso 29 settembre, la legge sulla Città metropolitana. “Rammarico per il risultato finale partorito” è stato espresso da Comincini.

"Una Legge completa – come riporta Lombardia News - che introduce molte novità, a partire dall'istituzione della Conferenza permanente Regione - Città metropolitana cui viene attribuito un ruolo attivo e continuo di monitoraggio e confronto sui processi e sugli aggiornamenti degli strumenti di raccordo.»


Palazzo Isimbardi, sede di Città Metropolitana

«Per quanto riguarda la pianificazione territoriale – prosegue l’agenzia di stampa della Regione - la nuova legge regionale prevede la creazione del Piano Territoriale Metropolitano (PTM), che assume valenza di pianificazione territoriale di coordinamento. Viene stabilito che gli insediamenti di portata sovracomunale nella Città metropolitana vengono definiti dal PTM anziché dai Piano di Governo del Territorio (PGT) comunali, con efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti dei PGT stessi. La Città metropolitana è stata dunque dotata di uno strumento che permette di incidere sulle scelte di rango metropolitano in maniera sovraordinata rispetto ai Comuni.»

«Per l'organizzazione del servizio idrico integrato – specifica Lombardia News - si procede da una parte alla ridefinizione di un unico ambito territoriale per tutto il territorio corrispondente ai confini amministrativi della nuova Città metropolitana, dall'altra all'individuazione, da qui a otto mesi, di un corrispondente unico ente di governo per tutto l'ambito.»

«Viene introdotta la specificità dell'Agenzia del trasporto pubblico locale – aggiunge l’agenzia - con cui si riconosce un particolare potere della Città metropolitana. Vengono infatti previste procedure specifiche ed originali che garantiscono sia il ruolo della Città Metropolitana sia quanto risulta esplicitamente di rilievo comunale.»

Con riguardo allo sviluppo economico, l’articolo 9 della legge – sottolinea Lombardia News - rappresenta una proposta fortemente innovativa che attribuisce alla Città Metropolitana diversi strumenti utili alla promozione e all'attrattività del territorio e dell'occupazione.»

Il sindaco della nostra città e vicesindaco della Città metropolitana, Eugenio Comincini, si è espresso favorevolmente su quanto approvato dal Consiglio regionale in materia di pianificazione territoriale, politiche del lavoro e sviluppo economico, anche se “resta da capire quali saranno le risorse che saranno messe a disposizione”, e sul sistema idrico integrato. Mentre, invece, a parere di Comincini, «risulta un profondo vulnus la decisone di non attribuire alla Città Metropolitana un ruolo strategico nel governo del sistema del trasporto pubblico locale, mantenendo inalterata – e per certi aspetti aggravandola – la dualità già esistente fra il Comune di Milano e la Provincia.»

Inoltre, Comincini non ritiene «condivisibile anche la scelta di aver privato la Città Metropolitana della funzione legata all’agricoltura, essendo il milanese la più vasta zona agricola lombarda e fra le prime in Europa.»

Per leggere l’intervento completo del Vicesindaco della Città metropolitana, Eugenio Comincini, clicca qui.

Cernusco sul Naviglio, 5 ottobre 2015