DAL 12 GIUGNO, INIZIA L’ORATORIO ESTIVO

Un’iniziativa che, nella nostra città, per sei settimane, coinvolgerà un migliaio di ragazze e ragazzi. In diocesi, le parrocchie sono mobilitate per accogliere circa 400mila ragazzi che alla fine della scuola condividono con i coetanei giornate di gioco, divertimento e preghiera.


Oratorio feriale 2016

L’Oratorio estivo 2017 ha come tema “Dettofatto”. Questo titolo - ha spiegato don David Maria Riboldi, responsabile dei tre oratori cittadini - «vuole portarci a mettere a tema la creazione! Ed effettivamente andò proprio così: anzitutto la Parola - detto - e quindi la sua operatività - fatto -. Sulla scia della ‘Laudato sii’ di papa Francesco, ci troveremo a guardare alla nostra ‘casa comune’ che è il mondo, per risentire tutto l’amore che Dio ci ha messo dentro, nel regalarcelo.»

L’edizione di quest’anno dell’oratorio estivo si pone in continuità con quanto fatto negli ultimi anni. L’impegno di educatori e animatori è volto a consolidare alcune scelte, molto apprezzate dai genitori. Confermate quindi la presenza di educatori professionali in Sacer, il ‘mercoledì aperto’ durante la gita, la collaborazione con Fabula (cooperativa educativa che opera prevalentemente nel campo dell’autismo e che ha aiutato quest’anno anche nella formazione degli animatori per leggere meglio i disagi dei bambini diversamente abili, per favorirne l’inclusione), le collaborazioni con diversi enti scolastici per l’alternanza scuola/lavoro, l’adozione del sistema informatico Sansone per le iscrizioni.

«Quello che piace ai ragazzi deve piacere anche all’educatore. Don Bosco riassumeva così – si legge su Il Segno di giugno 2017, mensile della nostra diocesi - l’attenzione da avere verso i più piccoli, un rapporto che, a partire dai desideri più immediati, diventava una cura per tutta la vita del ragazzo. I tempi e le situazioni sono cambiati, ma non la missione degli oratori. Soprattutto in questi giorni di inizio estate, quando circa 400 mila giovanissimi ambrosiani passano, senza soluzione di continuità, dalle classi ai campi estivi, dove saranno protagonisti con giochi, balli, preghiere. Settimane di divertimento per i ragazzi, ma anche una scelta, e spesso una soluzione, per i genitori, che agli oratori chiedono di essere luoghi accoglienti e affidabili nella cura dei figli.»

Tra le esperienze estive raccontate dal mensile diocesano, c’è anche quella dei nostri tre oratori. «Dalla periferia cittadina – si legge infatti su Il Segno - a un grande oratorio del nord-est milanese. “Per il secondo anno supereremo i mille iscritti”, si inorgoglisce don David Riboldi, responsabile dell’oratorio Sacer e di tutti gli oratori della comunità pastorale di Cernusco sul Naviglio. Qui i ragazzi delle famiglie meno abbienti vengono inviati direttamente dal Comune. Una collaborazione stretta grazie all’offerta a 360 gradi che l’oratorio sa garantire, per esempio, restando aperto anche nel giorno della settimana dedicato alla gita. L’organizzazione deve essere del resto uno dei punti di forza di questo oratorio, dove sono impegnati anche venti adolescenti in alternanza scuola-lavoro, compreso chi si occupa del software per le iscrizioni e chi svolge compiti di segreteria. La vera novità degli ultimi anni, però, è avere deciso di aprire l’oratorio anche ai ragazzi autistici, seguiti dalla Cooperativa Fabula, che condividono gli stessi spazi dei loro coetanei. Quest’anno a tutti gli educatori è stato proposto un corso su come approcciarsi ai ragazzi con disabilità. “Un modo – sottolinea don David – per prendersi cura anche di chi ha bisogno di attenzioni che non sono facili da interpretare. I nostri oratori diventano così luoghi sempre più accoglienti, dove si risponde a richieste che vanno ben al di là delle semplici caramelle”».

Presso le segreterie degli oratori cittadini (per giorni ed orari vedere Il Foglio pubblicato sulla pagina iniziale di questo stesso sito) ci si può rivolgere per chiedere informazioni e per le iscrizioni.

Cernusco sul Naviglio, 10 giugno 2017