Proposte ‘forti’ per urbanistica e partecipazione. Per la viabilità, ritorno al passato con ripristino doppi sensi e eliminazione rotonde. Incertezza in tema di istruzione, delude la visione dello sport.

I candidati sindaco alle prossime elezioni comunali hanno depositato liste e programmi. Siamo andati a leggerli, per capire meglio obiettivi e proposte di ciascuno di loro. Partiamo con il Movimento 5 Stelle, poi proseguiremo con gli altri candidati. Con l’avvertenza che la nostra è una sintesi, volta a individuare proposte nuove e a cogliere, se ci sono, gli orientamenti sui temi che a noi stanno più a cuore: famiglia, scuola, lavoro, giovani, ambiente e servizi sociali. In allegato, c’è poi l’intero programma.

Lorella Villa, candidato sindaco del Movimento 5 stelle

“La direzione politico-amministrativa sarà orientata alla massima trasparenza e partecipazione della cittadinanza, delle consulte, delle associazioni e degli enti istituzionali”: questa è la dichiarazione posta all’inizio del programma di Lorella Villa, candidato sindaco del Movimento 5 stelle. Bilancio partecipativo, referendum consultivi e consigli comunali aperti sono gli strumenti che indica per una maggiore partecipazione. Mentre in tema di trasparenza, propone la “possibilità di visionare le commissioni consiliari in differita” e la “piena attuazione degli open data, rendendo iI bilancio, il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Piano di Governo del Territorio (PGT) comprensibili ai cittadini.”

“Crediamo nel rispetto dell’ambiente” e nel ”vivere in maniera sostenibile”: tra le proposte di questo ambito troviamo la progettazione di una rete di raccolta e riuso delle acque piovane, la raccolta a “strategia Rifiuti Zero” con “l’intento di passare dall’ecuosacco a … una tariffazione puntuale e a un sistema di incentivazione alla corretta differenziazione dei rifiuti riciclabili.”

“Il verde pubblico è patrimonio inestimabile della cittadinanza e va valorizzato e tutelato” per questo obiettivo Villa propone la revisione del Plis delle cave; il potenziamento degli strumenti di videosorveglianza e degli organi preposti al controllo nei parchi cittadini, che devono diventare “parchi inclusivi”. “Punto cruciale del programma“ è la bonifica dall'amianto; inoltre, monitoraggio dell’elettrosmog e sviluppo delle fonti di energia pulita.

“Al fine di attuare una politica coscienziosa verso l'ambiente, la salute e la qualità della vita del nostri cittadini, riteniamo di bloccare l’edilizia abitativa privata ad esclusione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.)”. Poi, per i grillini, c’è la volontà di bloccare l'accordo di programma sull'ampliamento del centro commerciale Carosello, di rivedere il Piano di Governo del Territorio (PGT), con lo “stop a nuove concessioni edilizie e revisione delle concessioni già in essere e divieto di aumento del volumi di costruzione, soprattutto (ma non esclusivamente) nel centro storico”, il “divieto di cambio di destinazione d'uso di aree produttive per scoraggiare la speculazione edilizia e proteggere il tessuto produttivo”.

In tema di economia, i “5 stelle” intendono “risollevare il commercio e le produzioni cernuschesi”, ma non indicano azioni precise, se non l’intenzione di “creare un patto con i commercianti”. Puntano poi a promuovere nuove attività e occupazioni “green”, a “supportare l’orientamento professionale”, a “creare punti comunali di condivisione degli spazi di lavoro”, a incentivare il “turismo di prossimità”, a valorizzare la creatività degli artisti locali. Annunciano anche di voler pensare a una nuova destinazione per Villa Alari.

“I punti cardine della nostra politica sulla sicurezza sono incentrati sul riconoscimento e potenziamento del ruolo della Polizia Locale” scrivono i grillini, che propongono anche la formazione di guardie ecologiche volontarie e l’utilizzo di “forme innovative di controllo del territorio come la videosorveglianza di quartiere”.

“II M5S Cernusco ha a cuore l’istruzione pubblica e sente come prioritaria la destinazione dei finanziamenti comunali ad una scuola pubblica accogliente, inclusiva e di qualità”: qui probabilmente c’è un uso non corretto dei termini. Perché in Italia quando si parla di scuola pubblica si intende quella statale e paritaria. Alla luce di quanto sta avvenendo in altri Comuni amministrati dai “5 stelle”, per esempio Torino, la loro priorità è alla scuola statale. Un punto quindi da chiarire. Il Movimento indica poi, per l’ambito scolastico, la pianificazione della manutenzione e ammodernamento degli edifici scolastici, il consolidamento e ottimizzazione del trasporto scolastico esistente, legando la tariffa degli abbonamenti all'effettivo utilizzo durante l’anno scolastico. E ancora: ampliamento del servizio di pre e post-scuola primaria e potenziamento del servizio Piedibus anche in uscita.

I pentastellati denunciano “la scellerata cementificazione dell’ultimo decennio che ha portato un forte aumento demografico, senza che vi fosse un contestuale potenziamento delle infrastrutture viarie”. Gli interventi che propongono puntano a “una completa e oculata revisione dell'attuale piano del traffico”, al ripristino dei “doppi sensi di circolazione, laddove possibile”, a “ridisegnare alcune strade, ripristinando gli originari tratti rettilinei (laddove sono stati interrotti da piccole rotatorie) e livellando i dossi”. Altre proposte: “potenziare e ottimizzare il sistema dei mezzi pubblici”, istituendo anche “nel periodo notturno un apposito servizio on demand”, studiare “un nuovo sistema di tariffazione”, “incentivare l'adozione di mezzi elettrici”, estendere la rete viaria ciclabile.

“Con l'invecchiamento della popolazione italiana e un impoverimento delle risorse della pubblica amministrazione, la politica sociale del Comune deve essere sempre più orientata al principio di sussidiarietà”. In questo ambito, Villa indica la sperimentazione del reddito di cittadinanza, un ‘cavallo di battaglia’ del Movimento, la “verifica dell’efficacia ed eventuale potenziamento dei cag”, la “creazione di uno sportello di sostegno e orientamento per evitare l’isolamento delle fasce anziane o di categorie di cittadini”, la realizzazione del progetto “Banco alimentare” per il recupero delle eccedenze alimentari.

“Il M5S di Cernusco crede che lo sport rappresenti salute e sviluppo economico in quanto favorisce tutte quelle strutture e società per cui lo sport è il proprio lavoro”: una visione che ci appare un po’ riduttiva dell’attività sportiva. Per i giovani, sotto i 35 anni, i grillini propongono “la concessione gratuita di spazi espositivi che favoriscano la socialità permettendo ai giovani di esprimersi e confrontarsi liberamente” e per i preadolescenti “la creazione di luoghi di ritrovo”. (C.G.)

Il programma completo del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Lorella Villa, è in allegato. 

Cernusco sul Naviglio, 24 maggio 2017