Giovedì 28 Marzo

GUIDO FEDELI, STORICO VOLONTARIO DEL “DON GNOCCHI”, CI HA LASCIATO

È morto alla veneranda età di 95 anni, dopo che da tempo era ormai costretto a muoversi su una carrozzina. L’ultimo saluto gli sarà dato lunedì 20 marzo, alle ore 15, in chiesa prepositurale.


Guido Fedeli con don Giuseppe Locatelli (2006)

Grande commozione ha suscitato la notizia della morte di Guido Fedeli, uno dei primi e storici volontari che hanno dato continuità e sviluppo all’attività del Centro sportivo Don Gnocchi di via Manzoni. È morto alla veneranda età di 95 anni, dopo che da tempo era ormai costretto a muoversi su una carrozzina. Quest’ultimo inverno, segnato dalla sofferenza, è stato per lui fatale. L’ultimo saluto gli sarà dato lunedì 20 marzo, alle ore 15, in chiesa prepositurale.

Abbiamo incontrato Guido Fedeli lo scorso anno in occasione della preparazione del libro del 50° del centro sportivo. Ci aveva colpito la passione con la quale raccontava ancora, con lucidità, della sua vita trascorsa tra campi di calcio, tennis, pallacanestro e piscine. Alla festa del 50°, domenica 2 ottobre 2016, non poteva mancare. Era, infatti, in prima fila alla Messa al campo celebrata da don Giuseppe Locatelli.

Guido Fedeli sin dai primi giorni di apertura del centro sportivo di via Manzoni, nel 1966, ne ha seguito le attività, come suggerisce il suo cognome, ‘fedele’ ad una consegna che gli fece don Giuseppe Locatelli, allora assistente dell’Oratorio Sacer. Al mattino, a mezzogiorno e a sera, quando andava e tornava dal lavoro passava immancabilmente dal “Don Gnocchi” per verificare che tutto andasse bene. Poi quando raggiunse la pensione, le sue giornate le trascorreva interamente al centro sportivo, concedendosi raramente qualche giorno di riposo. Se c’era una manutenzione da fare, lui era subito pronto ad intervenire: la sua abilità e la sua competenza assicuravano che presto tutto sarebbe tornato a posto. Del buon rapporto che seppe creare con i frequentatori del centro sportivo, ne fu testimonianza l’affetto con il quale, al compimento dei suoi novant’anni, lo circondarono le persone iscritte ai corsi di ginnastica, che si tengono ancora oggi nella palestra del centro sportivo. Per loro, Guido Fedeli è stato un “angelo custode”.

Persona conosciuta e stimata da generazioni di cernuschesi, Guido Fedeli ha incarnato la figura dell’autentico volontario, consapevole di quanto fosse importante l’attività sportiva per educare ragazzi e giovani.

Cernusco sul Naviglio, 19 marzo 2017