VERSO IL 25 MARZO: MONZA, ENTUSIASMO PER L’ARRIVO DEL PAPA

Comunità cristiane e società civile in fibrillazione per l’attesa di Papa Francesco. Iniziative in città e in Brianza. Parla il Vicario episcopale, monsignor Patrizio Garascia

Foto archivio SIR


È un ritorno. Un altro Papa arriva a Monza e non solo i fedeli, ma tutta la comunità laica è in fibrillazione. A raccontarlo è monsignor Patrizio Garascia, Vicario episcopale della Zona pastorale V: «La visita di Giovanni Paolo II nel 1983, che si chiuse con una Messa in Autodromo davanti a 100 mila fedeli, per la maggioranza giovani arrivati per la chiusura degli esercizi spirituali della Giornata mondiale della gioventù, è stato un evento memorabile. La gente di Monza ricorda perfettamente quel momento. Anche ora l’arrivo di Papa Francesco riempie i monzesi di grande entusiasmo».


La prova arriva a monsignor Garascia ogni giorno: «Incontrando i fedeli si percepisce che sono in fibrillazione, capiscono che è un dono grande. Il Papa è molto amato, c’è grande ammirazione e tanto affetto, persino tra i bambini della scuola dell’infanzia. È l’arrivo del successore di Pietro, che viene a confermarci nella fede. Per cui ripeto che è importante prepararsi a quell’incontro, non solo per vederlo, ma soprattutto per ascoltarlo». Per continuare a leggere l’articolo, cliccare qui


Segnaliamo che giovedì 16 marzo, alle ore 21, a Brugherio (salone Benedetto XVI, Parrocchia San Paolo) si svolgerà un incontro e dialogo con il giornalista Andrea Tornielli dal titolo “Francesco: un Papa venuto dalla fine del mondo”. Modera Gerolamo Fazzini, editorialista di Avvenire. L’incontro con il giornalista e scrittore cattolico intende approfondire la figura di Papa Francesco, conoscere meglio il suo stile, le sue scelte e le sue parole.


Inoltre, a Monza continua la rassegna di inizia­tive «M'illumino d'immenso», ideata dal Comune di Monza e dalla Diocesi di Milano in prepa­razione alla visita di Papa Francesco a Milano. I tre prossimi appuntamenti, che si svol­geranno a Monza, saranno tutti de­dicati al cinema e alla fotografia. Giovedì 16 marzo, al Cinema Teo­dolinda, sarà proiettato, alle ore 21, il film «Vedete, sono uno di voi», il docu­mentario sulla figura del cardinale Carlo Maria Martini, realizzato dal re­gista Ermanno Olmi. Giovedì 23 marzo, sempre al cinema Teodolinda, alle ore 20, sarà presentato in anteprima il film documentario «Straniero io?» prodotto dall'asso­ciazione Liberi Svincoli e girato rac­cogliendo le testimonianze di citta­dini monzesi di diverse nazionalità considerati «stranieri» per il colore della pelle, per il modo di parlare, per il velo indossato. A seguire, alle ore 21.45, il film di Da­niele Luchetti «Chiamatemi France­sco», uscito alla fine del 2015, con Rodrigo De La Sema e Sergio Hernandez, sulla vita di Jorge Bergoglio. Infine, il 22 marzo alle ore 19 all'Arengario, la mostra fotografi­ca i «Papi in soggettiva. I Pontefici, il cinema, l'immaginario». La mostra ricostruisce, attraverso un duplice per­corso di immagini esclusive e rifles­sioni, il modo in cui la cinemato­grafia italiana e mondiale ha raccontato lungo i decenni le figure dei Pontefici.


Cernusco sul Naviglio, 13 marzo 2017