CARITAS AMBROSIANA: “SEMPRE PIÙ ITALIANI SI RIVOLGONO A NOI”

“Ci sono sempre più italiani che si rivolgono a noi, la crisi ha lun­ghi strascichi e ha messo in difficoltà tante famiglie. I da­ti Istat mostrano poi come a essere colpita è la fascia me­dia di popolazione”. “Fornire ali­menti certamente serve ad aiutarli, ma non è abbastanza, per questo da anni Caritas ha av­viato altre misure per assistere chi ha più bisogno”.»


Foto archivio SIR

«”Il dato allarmante è la cronicizzazione del feno­meno: le persone vengono nei nostri centri di ascolto e ci rimangono legate più tempo, segno che hanno problemi strutturali e non estemporanei, risolvi­bili in poco tempo”. Il direttore della Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti – come riportato da Avvenire di giovedì 23 febbraio 2017 - fa il punto della situazione: “ci sono sempre più italiani che si rivolgono a noi, la crisi ha lun­ghi strascichi e ha messo in difficoltà tante famiglie. I da­ti Istat mostrano poi come a essere colpita è la fascia me­dia di popolazione”. La richiesta di aiuto alimentare ed economico negli ultimi anni è aumentata. A fare doman­da del pacco di cibo di Caritas non sono più solo cittadi­ni in una situazione di povertà, ma anche i "working poor". ovvero lavoratori che non riescono a sostenere se stessi e la famiglia solamente con il proprio salario. “Fornire ali­menti certamente serve ad aiutarli - prosegue Gualzetti - ma non è abbastanza, per questo da anni Caritas ha av­viato altre misure per assistere chi ha più bisogno”.»

«La di­namica che scatta è questa: chi riceve il pacco destina i soldi che avrebbe utilizzato per la spesa, ad altro. Dalle bollette, all’affitto. Caritas col suo so­stegno interviene proprio qui, affiancando uomini e donne nella ricerca di lavoro e di so­luzioni sul lungo periodo. Intanto sul territorio sono sempre più numerose le ini­ziative che cercano di tampo­nare bisogni più contingenti, come quello del cibo.»

Nei scorsi giorni, Caritas Ambrosiana ha lanciato il progetto “Ristorante Solidale”, nato dalla collaborazione con Just Eat e Pony Zero. È partito con la consegna di 38 pasti preparati da 10 ristoranti partner di Just Eat per gli ospiti di tre comunità di accoglienza a Milano.

«Caritas Ambrosiana è impegnata nel recupero delle eccedenze alimentari dal 2015 – si legge sul suo sito web - quando in occasione di Expo, sollecitati dall’enciclica Laudato si’ di papa Francesco realizzammo il Refettorio Ambrosiano sviluppando un’idea di Massimo Bottura e Davide Rampello. Da allora il Refettorio ogni sera offre la cena a 90 ospiti cucinando cibo recuperato. Inoltre, grazie alla filiera che abbiamo creato, riusciamo a rifornire 320 centri di ascolto, tre empori della solidarietà, e una decina di centri di accoglienza, portando direttamente sulla tavola di chi ha bisogno il cibo sprecato»



Per ulteriori informazioni sul “Ristorante solidale”, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 27 febbraio 2017