PIÙ INFORMAZIONE E FORMAZIONE: LA SFIDA DI AVIS PER I PROSSIMI ANNI

“Coesi, informati, formati, con una squadra allargata a Vimodronesi e Segratesi, noi siamo pronti” per vincere “insieme la partita più importante”: questo l’auspicio del nuovo presidente Carlo Assi.


L’avisino Luigi Alberti insignito della “Goccia d’oro”
(Foto da pagina Facebook Avis Cernusco)

L’Avis Cernusco il 12 febbraio scorso, nel corso dell’annuale assemblea, ha premiato i soci che si sono particolarmente distinti per le donazioni effettuate. La Goccia d’oro (“una spilla in oro rappresentante una goccia, evocativa della preziosità dell’opera avisina”), il riconoscimento più importante, “assegnato da Avis Cernusco ad avisini e ad amici dell’Avis che si siano distinti per la loro opera a favore dell’associazione o dei suoi fini”, è stata quest’anno conferita a Luigi Alberti e a Bruno Borgogno.

La medesima assemblea ha segnato la conclusione del lungo periodo elettorale, per il rinnovo delle cariche sociali, che si è protratto dal 10 settembre 2016 al 12 febbraio 2007: una scelta pensata, come ha scritto il Presidente della Commissione elettorale, “per garantire la massima partecipazione”. Il voto poteva essere espresso anche per posta.

La commissione elettorale, al termine delle operazioni di scrutinio, ha comunicato i risultati. Per il consiglio direttivo, il più votato è stato Carlo Assi con 172 preferenze, poi Marco Baldo (137), Maria Elena Frigerio (125), Serena Pirola Preziati (119), Damiano Galbiati (109), Alessandro Piccialli (105), Damiano Cantù (103; presidente uscente). Quindi, Giuseppina Nisi (94 di Vimodrone), Pierluigi Assi (93), Paolo Della Cagnoletta (80), Paolo Monti (68, Vimodrone) e Alberto Pettinelli (43 di Segrate). Per il Collegio dei revisori dei conti sono stati eletti Elena De Riva (132), Mario De Santis (80) e Valentina Brazzioli (73).


Il nuovo consiglio: Carlo Assi (primo in piedi da sinistra) è il presidente di Avis Cernusco

Il consiglio direttivo ha poi eletto presidente Carlo Assi, che ritorna così a guidare l’associazione, dopo il periodo contrassegnato dalla presenza al vertice di Avis Cernusco di Damiano Cantù. Vicepresidente vicaria è Maria Elena Frigerio, segretario Alessandro Piccialli e tesoriere Alberto Pettinelli.

La sezione Avis di Cernusco, costituitasi nel 1955, ha circa 1400 soci effettivi che nell’arco dell’anno assicurano oltre duemila donazioni. È senza dubbio una delle realtà associative più vivaci e significative della nostra città.

Carlo Assi nel suo intervento in assemblea ha parlato di “una squadra vincente”, quella dell’Avis Cernusco, “impegnata in quattro partite importanti”: la partita della realtà contro le bufale, della condivisione contro le divisioni, della scienza medica contro i ciarlatani, della pacatezza contro l’insulto. Il neo presidente si è detto certo che “la squadra degli avisini stia stravincendo queste partite per l’atteggiamento e per i comportamenti” assunti dai donatori. Perché “l’atteggiamento del volontario è basato sulla condivisione”, perché “dietro il gesto del distendere il braccio c’è un comportamento solido e consapevole, e al termine del gesto c’è una sacca che si è riempita di sangue e non delle chiacchiere”, perché c’è “rispetto e pacatezza” nella partecipazione degli avisini alle assemblee, iniziative, riunioni della sezione.

Più informazione e formazione: è per Assi “la partita più dura” che attende gli avisini. Ha quindi ricordato che Avis Cernusco in un decennio ha formato 3300 ragazzi delle superiori e formato i suoi volontari per due anni consecutivi. “Coesi, informati, formati, con una squadra allargata fatta da Cernuschesi, Vimodronesi, Segratesi, noi siamo pronti” per vincere “insieme la partita più importante”: questa la certezza del nuovo presidente.

Cernusco sul Naviglio, 6 marzo 2017