“GIORNO DEL RICORDO” PER LE VITTIME DELLE FOIBE E DELL’ESODO ISTRIANO

Si celebra in tutta Italia venerdì 10 febbraio. In città, dal 10 al 18 febbraio in Biblioteca civica, una mostra sulle tragedie del fronte orientale.


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Il Giorno del ricordo è “un’occasione per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” Si celebra il 10 febbraio, in tutta Italia, per ricordare migliaia di cittadini italiani che, tra il 1943 e il 1947, trovarono la morte nelle cavità carsiche della Venezia Giulia e della Dalmazia. Prima i partigiani slavi e poi le milizie di Tito diedero vita ad una persecuzione che si concluse soltanto nella primavera del 1947, quando venne infine stabilito il confine tra Italia e Jugoslavia. Istituito il 30 marzo del 2004 (legge n. 92), il Giorno del ricordo è considerato una solennità civile che, prosegue il testo legislativo, vuole "diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado" nonché favorire "da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende".


“Su quelle vicende, per decenni, è calato un silenzio colmo di dolore – ha scritto il direttore di “Voce Isontina”, settimanale della diocesi di Gorizia – fino a quando il velo di omertà è stato squarciato dalla profezia di chi ha cercato di leggere e far conoscere quegli avvenimenti alla luce di una memoria condivisa, intraprendendo cammini di riconciliazione e di pace fra coloro che la Storia aveva posto da parti opposte dei confini. Leggere gli avvenimenti di allora serve a ridare voce e dignità alle vittime di quei giorni: raccontare le loro storie ha significato rendersi conto che quanto era capitato a loro sarebbe potuto capitare a ciascuno di noi.”

In città, in occasione del “Giorno del ricordo” sarà allestita una mostra in Biblioteca civica, dal 10 al 18 febbraio, dal titolo “Giorno del ricordo: 1918-1956. le tragedie del confine orientale. Fascismo, foibe, esodo”. La mostra, visitabile negli orari di apertura della Biblioteca, realizzata dalla Fondazione Memoria della Deportazione aderente all’INSMLI (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia).

Cernusco sul Naviglio, 9 febbraio 2017