La giunta ha portato in consiglio comunale la nuova proposta, che ricomprende, rispetto alla precedente, quanto successivamente condiviso tra proprietà e amministrazioni pubbliche interessate.

Da destra, secondo, l’assessore Giordano Marchetti e il Sindaco Eugenio Comincini

Come previsto, quella dello scorso 1° febbraio, è stata una seduta del consiglio comunale dai toni, in alcuni momenti, decisamente concitati. Alle intemperanze verbali del consigliere Claudio Gargantini (Persona e Città) a cui ormai si è abituati, ma certamente non condivisibili, si è aggiunta un’ingiustificata imprecazione dell’assessore all’urbanistica Giordano Marchetti, per la quale ha chiesto immediatamente scusa a tutti. Questo il clima che si è respirato in Aula Spinelli, dove il dibattito si è aperto con la dichiarazione del consigliere di maggioranza Danilo Radaelli (Sinistra per Cernusco) di voto contrario all’atto di indirizzo proposto dall’amministrazione comunale. Una decisione che di fatto rompe la compattezza che sinora aveva caratterizzato la maggioranza consiliare. Ma procediamo con ordine, illustrando innanzitutto i contenuti del nuovo atto di indirizzo.

L’assessore Marchetti - con riferimento alla nuova richiesta di avvio dell’iter per l’ampliamento del Centro commerciale Carosello, presentata all’inizio dello scorso novembre dalla proprietà – Eurocommercial Properties Italia s.r.l. - dopo che i Comuni interessati, Carugate e Cernusco, avevano revocato il precedente atto di indirizzo, ha esordito dicendo che l’amministrazione comunale di Cernusco ha deciso di portare ancora una volta all’attenzione del consiglio comunale la proposta, tenuto conto che quest’ultima, rispetto alla precedente, ricomprende quanto successivamente condiviso tra la proprietà e le amministrazioni pubbliche interessate, Regione compresa. Ripresentazione che Marchetti ha definito coerente anche con quanto contenuto nella revoca del precedente atto di indirizzo.

Il consiglio comunale di Carugate - ha quindi informato Marchetti – lo scorso 26 gennaio ha approvato un nuovo atto di indirizzo volto a riavviare l’iter di confronto tra le parti coinvolte per verificare se esistono le condizioni per giungere ad un accordo di programma da sottoporre poi all’approvazione dei consigli comunali interessati.

Passando ad elencare gli aspetti più importanti della nuova proposta, l’assessore Marchetti ha detto che, per la parte edilizia - è stato confermato quanto contenuto nel precedente atto: ampliamento di circa 31mila mq di slp, di cui 22mila su Carugate e 9mila su Cernusco (su un’area di circa 5mila mq). Per la parte viabilità: esclusione completa dell’area agricola racchiusa tra la tangenziale est e il fronte ovest del centro commerciale, prima ipotizzata come spazio per la nuova viabilità; realizzazione di una nuova rotatoria nel comune di Brugherio e sviluppo di piste ciclabili da collegare alla rete già esistente tra Carugate e Cernusco, includendo anche i parchi Airone e Increa. La parte economica vede riconfermata la volontà dell’amministrazione comunale di Cernusco di cedere a Eurocommercial circa 5mila mq di area di proprietà comunale all’interno del Parco Aironi per un valore pari almeno a 3,5 milioni di euro; vengono inoltre introdotti misure di sostegno al commercio locale con uno stanziamento periodico di risorse, in aggiunta alle compensazioni economiche già previste per legge, e a iniziative sportive culturali e sociali promosse nei due Comuni. Confermata, per la parte paesaggistica-ambientale, la volontà della proprietà di cedere al Comune di Cernusco, come previsto dal PGT, aree a ‘servizi’ non inferiori a 4 mq per ogni mq di slp realizzata; l’accesso al centro commerciale dalla SP 121 sarà interrato così da creare un’unica area verde fruibile; confermati gli impegni per la rinaturalizzazione del parco degli Aironi e il consolidamento delle sponde del laghetto e la manutenzione ordinaria e straordinaria a carico dell’operatore per tutto il tempo in cui sarà operativo il centro commerciale. Viene, invece, inserito l’impegno assunto dal nostro Comune, quale ulteriore elemento di mitigazione ambientale per l’uso dei 5mila mq del Parco Aironi, di destinare ad area a verde la superficie di 9.400 mq (in Via Fiume) riservata dal PGT a lottizzazione per la realizzazione di edilizia residenziale sociale. Per la parte occupazionale, confermata la salvaguardia degli attuali occupati e la creazione, con l’ampliamento, di ulteriori 320 posti di lavoro. Tra gli altri impegni assunti dalla proprietà, anche quello di non destinare i nuovi spazi a sale gioco o simili.

“L’insieme di questi interventi – ha precisato l’assessore Marchetti, a chiusura del suo intervento – potrà essere attuato solo passando attraverso un accordo di programma” ancora tutto da scrivere. Inoltre, ha sottolineato che la presentazione in aula consiliare dell’atto di indirizzo “non è dovuto per legge, ma lo facciamo per il rispetto che abbiamo verso il consiglio comunale”.

In allegato, la presentazione della precedente proposta (luglio 2014)

Cernusco sul Naviglio, 3 febbraio 2017