Giovedì 28 Marzo

PREVISTI INTERVENTI STRUTTURALI SULL’ACQUEDOTTO

Approvato, dalla giunta comunale, il progetto definitivo di CAP Holding per interventi di miglioramento sismico strutturale e manutenzione straordinaria della “Torre” di via Torriani.


L’acquedotto di via Torriani

La Giunta comunale nelle scorse settimane ha approvato il progetto definitivo di CAP Holding spa di Assago relativo a interventi di miglioramento sismico strutturale e manutenzione straordinaria del serbatoio pensile in via Torriani, meglio conosciuto come acquedotto. Ricordiamo che CAP Holding spa è la società a totale partecipazione pubblica affidataria del servizio pubblico idrico integrato, secondo il modello di gestione dell’in house providing, alla quale il nostro Comune partecipa. L’approvazione del progetto non comporta assunzione di impegni di spesa per l’amministrazione comunale cittadina essendo la realizzazione delle opere interamente in carico a CAP Holding.

Nella relazione che accompagna il progetto esecutivo si spiega che il Comune di Cernusco sul Naviglio è dotato di serbatoio pensile per acquedotto “costruito presumibilmente negli anni 30 (data di inaugurazione 4 Novembre 1935 - come da targa affissa sulla torre). Il serbatoio pensile, tutelato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio in quanto edificio pubblico innalzato da più di 70 anni, “presenta la tipica conformazione della ‘Torre littoria’, con struttura in cemento armato e finiture in intonaco, travertino e ceppo dell’Adda… La torre è costituita da una parte interrata h. 4,60 m e una fuori terra di altezza 47 m circa, composta da 6 piani. Il serbatoio d’acqua è posizionato al quarto piano.”

CAP Holding ha incaricato una società di “eseguire una campagna di rilievo geometrico sul serbatoio e d’indagini diagnostiche conoscitive necessarie per la verifica delle strutture del serbatoio pensile”. Inoltre, ha incaricato un’altra società di “eseguire una verifica della sicurezza delle opere strutturali del serbatoio pensile con riferimento alle azioni di esercizio previste nel D.M. 14-01-2008, compresa l’azione del sisma per la quale il serbatoio in origine non era stato verificato, di stabilire l’intensità del sisma sopportabile dal serbatoio pensile, di indicare eventuali lavori necessari per assicurare la richiesta verifica di sicurezza per la zona sismica di appartenenza” dell’acquedotto.

Dalle indagini condotte sono “emerse alcune criticità, già in condizioni statiche” che poi “si sono ripresentate con l’analisi dinamica sotto l’azione orizzontale del sisma”. Risulta pertanto “necessario – si legge nella relazione al progetto esecutivo - procedere a quegli interventi minimi strutturali che possono identificarsi come interventi di miglioramento strutturale così come definiti dal D.M. 14/01/2008.” Tutte gli interventi in programma verranno eseguiti all’interno dell’acquedotto, così che “colorazioni e i materiali di facciata rimarranno inalterati.”

Cernusco sul Naviglio, 17 gennaio 2017