“UN BILANCIO PRIVO DI VIVACITÀ”

È la valutazione espressa dal consigliere De Luigi, mentre per Keller l’addizionale Irpef è un “balzello che si poteva diminuire”. Di diverso parere le forze politiche di maggioranza.


Villa Greppi, sede del Comune

Nel dibattito seguito all’illustrazione del Bilancio di Previsione 2017, nella seduta del consiglio comunale dello scorso 22 dicembre, le opposizioni si sono limitate a sottolinearne alcuni aspetti e a chiedere dei chiarimenti, mentre da parte della maggioranza è stato espresso un convinto sostegno al documento presentato. Nelle file della minoranza erano assenti i consiglieri Gianluigi Frigerio (Forza Italia) e Claudio Gargantini (Persona e Città). La mancata presenza di quest’ultimo consigliere ha fatto venir meno l’atteso confronto sui dati relativi alla raccolta differenziata. L’assessore all’ambiente, Ermanno Zacchetti, ha svolto comunque un’articolata esposizione sull’argomento, ribadendo la correttezza dei dati diffusi nelle scorse settimane dal Comune.

OPPOSIZIONI - Cristian Mandelli (Lista Cristian Mandelli per Cernusco), in tema di raccolta differenziata, ha segnalato la presenza lungo le strade di “cestini strapieni, ad occhio sembrano aumentati” e il materiale scadente di cui sono fatti gli ecuosacco, che tendono a spaccarsi. L’assessore Zacchetti ha informato che, per questo tipo di raccolta, si è passati da una media mensile dei primi cinque mesi dell’anno di 21 tonnellate pari all’1,98% a 27,9 tonnellate per il periodo da giugno a ottobre scorsi, pari al 2,63%: “È si aumentato, perché si vede anche girando per le strade, ma rimane abbondantemente sotto il 3%”: ha sottolineato Zacchetti. A partire dal 2017, l’assessore ha assicurato che saranno consegnati sacchi da 30 litri, dotati anche di un sistema di chiusura e di maggiore consistenza.

Per Fabrizio De Luigi (Forza Italia) nell’illustrazione del bilancio “si è parlato molto di spesa corrente, che mi viene da associare ad ordinaria amministrazione” mentre è mancata “un po’ la vivacità politica, perché di investimenti si è sentito parlare in modo corposo solo sulla scuola, anche se, vedendo la popolazione scolastica in decrescita per i prossimi anni, questa non era proprio una priorità”. Sul lato investimenti, ha aggiunto il consigliere azzurro “l’altro intervento che vedo è su Villa Alari, grazie anche ad un finanziamento regionale. Poi su tutto il resto poca roba, anche sul tema sicurezza: oggi il tema è caldo e val quindi la pena metterci la testa. Anche in tema di famiglia e lavoro vedo poco, si continua a spendere il poco che è stato speso negli ultimi anni. Non si vedono iniziative dell’amministrazione comunale che possano stimolare chi fa commercio e industria a Cernusco.” Con la chiusa finale che “le risorse per gli investimenti bisogna anche andare a cercarsele, come fatto per Villa Alari”.

“Non riducendo l’addizionale Irpef, ‘un balzello’ – ha sostenuto Claudio Keller (Gruppo misto) rivolgendosi alla giunta comunale - abbiamo perso un’occasione per ridare spazio alle nostre depresse azioni di mercato”, ma la possibilità di diminuirla “non ha mai attraversato le vostre menti”. Il consigliere si è inoltre lamentato del fatto che un’abitazione vuota, ma con utenze allacciate - perché chi la occupa è all’estero per studi - deve comunque pagare la Tari.

MAGGIORANZA - Rispondendo al consigliere De Luigi, Daniele Pozzi (PD) ha fatto presente che di investimenti si è parlato tanto negli anni precedenti (nuovo polo scolastico, Filanda, centro natatorio al centro sportivo di via Buonarroti, piste ciclabili, viabilità, edilizia scolastica e strutture sportive). Alcuni di questi interventi, ha aggiunto, sono stati fatti in parterniship con altri enti o con l’esecuzione di opere a scomputo. Sull’ecuosacco, Pozzi dopo aver stigmatizzato chi “ha messo in discussione i numeri presentati sulla Tari” e chi ha pensato “ad una sua diminuzione come ad un regalino per la prossima primavera”, ha affermato che il tutto è stato possibile grazie alla “risposta dei cernuschesi, che ha portato a risultati sorprendenti”. Quindi ha definito l’aumento della soglia di esenzione dall’addizionale irpef “una misura di equità per le nostre famiglie, che dà il senso dell’operare della nostra amministrazione comunale”, lo stanziamento per i disabili sensoriali “il segno di una comunità che interviene a sostegno dei più deboli” e, infine, il bilancio nel suo insieme un “segno di una buona politica”

“Il bilancio – a parere di Danilo Radaelli (Sinistra per Cernusco) - è il risultato di un ottimo lavoro”, sviluppato, in questi ultimi dieci anni, “con intelligenza e semplicità”. A chi si è lamentato per la mancanza di interventi a sostegno delle famiglie, Radaelli ha fatto presente che “non è vero che non si è fatto nulla per loro, perché fare una nuova scuola è un grandissimo e primo servizio per le famiglie”. Il consigliere ha poi sostenuto che “uno strumento per sconfiggere il populismo è quello di aumentare la partecipazione”, un risultato che si può conseguire incrementando la conoscenza, mettendo quindi a disposizione dei cittadini più dati e informazioni sulla città, avvalendosi delle più moderne tecnologie. E in tal senso ha rivolto un invito ad operare alla giunta comunale.

“Un bilancio attento, puntuale nei tempi e lungimirante nelle scelte, coerente con gli obiettivi che ci siamo posti in questo nostro secondo mandato”: è la sintetica valutazione espressa da Mariangela Mariani (Vivere Cernusco). Che poi ha richiamato alcuni punti che la sua lista ritiene essenziali: la riduzione della pressione fiscale, “non è una scelta che facilmente troviamo in altri Comuni”, e la razionalizzazione della spesa, salvaguardo i settori importanti per i cittadini.

Dei consiglieri di opposizione presenti in aula, l’unico a non intervenire è stato Mauro Aimi (Movimento 5 stelle).

Cernusco sul Naviglio, 28 dicembre 2016