BRUGHERIO ADERISCE ALLA “RETE DEI COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA”

Le amministrazioni comunali firmatarie si impegnano a favorire lo sviluppo di buone pratiche a sostegno della famiglia, di azioni di mutuo aiuto familiare, di percorsi di collaborazione e solidarietà.


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La Rete dei Comuni Amici della famiglia - il cui accordo di programma è stato fir­mato negli scorsi giorni a Milano dai Comuni di Besana Brianza, Brugherio, Giussano, Muggiò e Seveso – è pro­mossa dall’Associazione Famiglie (Afi), dal Fo­rum regionale della Associazioni familiari, dal­le Acli Lombardia e dalla Scuola di Economia ci­vile e impegna le amministrazioni comunali firmatarie a favorire, nelle rispettive comunità, lo sviluppo di buone pratiche a so­stegno della famiglia, di azioni di mutuo aiuto familiare, di percorsi di collaborazione e solida­rietà, in un rapporto di coprogettazione tra fa­miglie e istituzioni locali.

In particolare, i Comuni che hanno aderito o che in futuro entreranno nella rete, si impegnano ad assegnare la delega per le Politiche familiari ad un asses­sore specifico diverso da quello ai Servizi Sociali, a delibe­rare ogni anno una somma da inserire in bilancio per so­stenere le «politiche con le famiglie», a partecipare e soste­nere la rete e a costituire un tavolo comunale «Famiglie in rete», quale strumento e luogo di promozione della fami­glia e per la progettazione di interventi innovativi a favore del suo benessere.

La Rete Comuni Amici della famiglia si pone come un punto di incontro e confronto tra i Comuni e l’associazionismo familiare, in grado di pro­muovere e diffondere una serie di buone pratiche che han­no avuto successo a livello locale. Di seguito ne accenniamo ad alcune.

Il sistema «Fa­mily Pay» dei Comuni lombardi è un sistema di pagamento tramite App sul cellulare da utilizzare nei negozi conven­zionati, che consente al titolare di accumulare sconti per ogni acquisto effettuato e di farne confluire una parte in un apposito «fondo sociale» a disposizione per l’attuazione di politiche e progetti a favore delle famiglie.

Il comune di Seveso ha attivato «Gruppi di Acquisto Familiari» (Gaf), attra­verso i quali le famiglie fanno la spesa insieme, accedendo a sconti dedicati, e devolvono una quota a un fondo soli­dale.

Il «Tavo­lo comunale delle famiglie in rete» di Muggiò - composto da 14 realtà non profit, tra le quali Caritas, Acli, associazioni di genito­ri e di famiglie con disabili - ha studiato e proposto alle scuo­le di ogni ordine e grado del Comune un percorso sulla le­galità.

«Il primo obiettivo della nuova Rete sarà quello di cer­care di estenderla a quanti più Comuni possibili in Italia - ha commentato Marco Troiano, sindaco di Brugherio e por­tavoce della Rete dei Comuni amici della Famiglia - . Ver­ranno inoltre organizzate scuole di formazione per le poli­tiche con le famiglie, rivolte principalmente ad amministratori e funzionari comunali” (Fonte: Avvenire, 21 dicembre 2016)

Per Cernusco: è forse troppo chiedere che anche il nostro Comune aderisca a questa Rete?

Cernusco sul Naviglio, 27 dicembre 2016