“VÈSTITI DI GIOIA”, PER LA NOVENA DI NATALE

Durante la Novena di Natale di quest'anno le ragazze e i ragazzi saranno invitati a scoprire gli abiti speciali delle persone che sono state coinvolte nel momento unico e meraviglioso della nascita di Gesù.


Primo giorno della Novena 2016: al presepe galleggiante (Centro sportivo don Gnocchi)

«Nel Vangelo ci viene detto che non è necessario preoccuparsi di cosa indosseremo, però, è innegabile, i vestiti non servono solo a scaldare e a coprire. Rappresentano – scrive la FOM (Fondazione Oratori Milanesi) da cui viene la proposta per la Novena di Natale 2016 - uno dei modi con cui comunichiamo: il nostro stile, i nostri gusti, il nostro modo di essere. Dicono qualcosa di noi.»

«La nostra vita di cristiani – prosegue la FOM - inizia simbolicamente con una piccola veste: l’abitino, candido e bianco, è il segno della purezza con cui, al Battesimo, siamo diventati nuova creatura. L’invito a seguire Gesù e a fidarci di Lui ci interpella ogni giorno e promette una felicità senza fine.»

Le ragazze e i ragazzi potranno così «scoprire, giorno dopo giorno, gli abiti speciali di chi è stato protagonista, in un modo o nell’altro, di quel momento stupendo e unico che fu la nascita di Gesù. I vestiti delle persone che ne sono state coinvolte aiutano a comprendere il loro atteggiamento nei confronti del Signore e possono rivelare se lo hanno incontrato veramente oppure no. Ogni giorno i ragazzi incontreranno un personaggio differente: lo potranno immaginare, così com’era, agghindato con la sua tunica preziosa o con indosso un semplice abito. Sarà lui e soprattutto il suo vestito a guidarli nella preghiera.»

«In questa Novena chiediamo ai ragazzi dei nostri oratori - conclude la FOM - di lasciarsi interrogare da vestiti speciali: vestiti di gioia! Un titolo che diventa un invito: vèstiti di gioia, questo Natale, e lasciati avvolgere e rivestire dell’amore e della luce del Signore Gesù.»

Una lanterna particolare, anche questa proposta dalla FOM, di forma conica, suddivisa in quattro scene da tre anelli, realizzata con una carta semitrasparente da colorare: è quanto sono invitati a costruire le ragazze e i ragazzi che partecipano alla Novena. La forma conica e i cerchi da inserire lungo il cono indicano che Gesù è venuto sulla Terra per indicarci una direzione che non può che essere verso l'alto.

Lanterne che saranno poi le protagoniste della “Lanternata” di sabato 24 dicembre, con partenza alle ore 17,00, dal santuario di Santa Maria verso la chiesa prepositurale per partecipare poi alla Messa vigiliare delle ore 17,30.

Cernusco sul Naviglio, 19 dicembre 2016