AGGIUDICATO L’APPALTO DEL CDI

Aggiudicata al Consorzio HCM, con sede legale in via San Martino a Melzo, la concessione del servizio per la gestione del Centro Diurno Integrato (CDI) di Via Buonarroti.


L’immobile di via Buonarroti dove avrà sede il CDI

Alla gara, indetta lo scorso 6 aprile, hanno partecipato solo due operatori. L’aggiudicatario ha presentato un’offerta con un rialzo del 20% del canone annuo dell’immobile e un ribasso unico percentuale dello 0,50% delle tariffe da applicare ai residenti.

L’istituzione del CDI è stata discussa ed approvata durante la seduta del consiglio comunale dello scorso 21 dicembre. Si tratta di un servizio rivolto ad anziani parzialmente autosufficienti e che ha come obiettivo principale quello di ritardare il più a lungo possibile il loro ricovero nelle strutture residenziali, dandogli così la possibilità di rimanere nella loro casa e con i propri cari. Inoltre, il servizio intende offrire aiuto e sollievo ai famigliari nella cura degli anziani.

La delibera che ha istituito il servizio – che troverà la sua sede nell’ex edificio del Centro sociale di via Buonarroti, adiacente al centro sportivo comunale - ha fissato in sei anni la durata dell’appalto; in 30 euro l’importo massimo (comprensivo di pasto e trasporto) che potrà essere richiesto agli utenti cernuschesi, che avranno anche la precedenza per l’accesso; in 20.000 euro il canone di affitto annuo che l’operatore dovrà pagare al Comune. Importi che ora dovranno essere rivisti sulla base dell’offerta che si è aggiudicata la gara.. Oltre al sostegno sanitario e riabilitativo, il servizio curerà anche momenti ricreativi e di animazione per favorire la socializzazione delle persone e il mantenimento delle capacità cognitive. I posti disponibili dovrebbero essere una trentina.

Con l’ormai prossima apertura del CDI, si va a completare, nella nostra città, una serie di servizi che già opera a sostegno degli anziani: dalla teleassistenza all’assistenza domiciliare, dai pasti a domicilio al trasporto accompagnato. Il CDI si inserisce in una logica nazionale e regionale che incentiva i presidi di prossimità, disincentivando l’ospedalizzazione.

Cernusco sul Naviglio, 25 luglio 2016