La stagione estiva 2016 della Pensione cernuschese “Madonna del lares”, di Borgo Lares in provincia di Trento, si apre, come tradizione, con le ragazze e i ragazzi di terza e quarta elementare che, in due distinti turni, vivono, per la maggior parte, la loro prima esperienza lontano dai genitori. A guidare le loro giornate trentine è la storia di Giuseppe, uomo speciale, che si distingue dai suoi fratelli per una capacità tutta singolare: sa sognare cose grandi. E perché capace di carità, di perdono e di giustizia.

Pensione cernuschese “Madonna del lares” a Borgo Lares (TN)

Quindici giorni di irrefrenabile vivacità: sono quelli che stanno vivendo già le ragazze e i ragazzi di terza elementare a Borgo Lares, in provincia di Trento. Ed ecco una novità di quest’anno: la località turistica dove da oltre cinquant’anni ha sede la Pensione cernuschese “Madonna del lares”, casa di vacanze della Parrocchia Santa Maria Assunta, ha cambiato toponimo. A decorrere dal 1° gennaio 2016 è stato, infatti, costituito il nuovo Comune di Borgo Lares, mediante la fusione dei Comuni di Bolbeno, che prima identificava la località della Pensione, e Zuclo.

Dopo il “ponte” del 2 giugno, in cui un gruppo di adulti ha vissuto un “weekend di sport, natura e benessere”, da domenica 12 giugno sono le ragazze e i ragazzi di terza elementare a vivere una settimana di amicizia, gioco, preghiera e riflessione. Poi toccherà alle ragazze e ragazzi di quarta elementari. Le giornate sono solitamente scandite al mattino, dopo la sveglia e la colazione, da un momento di preghiera, preparato dagli animatori, a cui fa seguito un grande gioco sino all’ora di pranzo. Nel pomeriggio, invece, ci sono dei laboratori o giochi all’aperto, che in alcune occasioni si svolgono anche all’esterno della Pensione. Ogni pomeriggio poi don David, impegnato anche a seguire l’oratorio feriale, parte da Cernusco per raggiungere Borgo Lares, dove celebra la Messa e conclude la giornata con i baby, animatori ed educatiori.

Baby di terza elementare già immersi nella storia di Giuseppe
(da: upgcernusco facebook)

Il primo turno è partito nel primo pomeriggio di domenica 12 giugno e rimarrà a Borgo Lares sino a domenica 19 giugno, quando arriverà il secondo turno che si fermerà poi sino a domenica 26 giugno. In questa esperienza, alle ragazze e ragazzi è vietato portare cellulare, ipod e giochi elettronici di qualsiasi genere, affinché le giornate sia vissute all’insegna dello stare insieme e dell’amicizia.

A guidare le giornate delle ragazze e dei ragazzi sarà la storia di Giuseppe narrata nel libro della Genesi. Una lunga storia, quella di Giuseppe, figlio di Giacobbe, che presenta la strada di colui che porta la benedizione di Dio nel mondo. Uomo speciale, si distingue dai suoi fratelli per una capacità tutta singolare: sa sognare cose grandi. Il sogno infatti mette in missione questo ragazzo e nello stesso tempo scatena la gelosia dei suoi fratelli. Tra incomprensione e invidia, si ritrova in Egitto venduto come schiavo. Niente condiziona però la sua voglia di profonda libertà, la sua capacità di onorare la verità, il suo forte senso di giustizia, di perdono, di pietà. Una storia che diventa un buon sentiero per ogni credente, perché la vita di ciascuno sia capace di carità, di perdono e di giustizia.

Baby di terza elementare mentre seguono la storia di Giuseppe
(da: upgcernusco facebook)

Dal 2 luglio, la Pensione poi aprirà, per circa due mesi, alle famiglie e agli adulti. Per informazioni e prenotazioni ci sui può rivolgere alla sede dell’Associazione Amici del tempo libero presso la “Filanda” di via Pietro da Cernusco oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: bolbeno@atlcernusco.it

Cernusco sul Naviglio, 13 giugno 2016