ESERCIZI SPIRITUALI, “NESSUN PASSO È STATO INUTILE E ORA È GRANDE LA NOSTRA GIOIA”

Sono iniziati gli “esercizi spirituali, proposti dalla Comunità pastorale a tutti i fedeli cernuschesi. Quattro sere - da lunedì 15 a giovedì 18 febbraio - di ascolto della parola di Dio, meditazione, silenzio e preghiera per educarci a disporre la nostra vita alla sua volontà. Nella seconda serata la riflessione è sui salmi dal 122 al 126, che mostrano “la delusione che offusca la gioia e la vigilanza del Signore sui giusti”

Gli esercizi spirituali, articolati in quattro serate, si stanno svolgendo nella chiesa parrocchiale della Madonna del Divin Pianto, con inizio alle ore 21.00. Dopo l’ascolto della parola di Dio, la proposta di meditazione e il momento di silenzio, la preghiera si conclude alle ore 22.00 con la recita di compieta. I temi delle quattro serate hanno come punto di riferimento i Canti delle ascensioni (Salmi 120-134). Ci scusiamo con i nostri lettori per l’errata pubblicazione dei Salmi meditati nella prima serata.

La seconda serata, martedì 16 febbraio, ha come tema: “Nessun passo è stato inutile e ora è grande la nostra gioia, con l’ascolto e la meditazione dei salmi dal 122 al 126, che mostrano “la delusione che offusca la gioia e la vigilanza del Signore sui giusti”

SALMO 122 (121)

1 Canto delle salite. Di Davide.

Quale gioia, quando mi dissero:

«Andremo alla casa del Signore!».

2 Già sono fermi i nostri piedi

alle tue porte, Gerusalemme!

3 Gerusalemme è costruita

come città unita e compatta.

4 È là che salgono le tribù,

le tribù del Signore,

secondo la legge d’Israele,

per lodare il nome del Signore.

5 Là sono posti i troni del giudizio,

i troni della casa di Davide.

6 Chiedete pace per Gerusalemme:

vivano sicuri quelli che ti amano;

7 sia pace nelle tue mura,

sicurezza nei tuoi palazzi.

8 Per i miei fratelli e i miei amici

io dirò: «Su te sia pace!».

9 Per la casa del Signore nostro Dio,

chiederò per te il bene.

SALMO 123 (122)

1 Canto delle salite. Di Davide.

A te alzo i miei occhi,

a te che siedi nei cieli.

2 Ecco, come gli occhi dei servi

alla mano dei loro padroni,

come gli occhi di una schiava

alla mano della sua padrona,

così i nostri occhi al Signore nostro Dio,

finché abbia pietà di noi.

3 Pietà di noi, Signore, pietà di noi,

siamo già troppo sazi di disprezzo,

4 troppo sazi noi siamo dello scherno dei gaudenti,

del disprezzo dei superbi.

SALMO 124 (123)

1 Canto delle salite. Di Davide.

Se il Signore non fosse stato per noi

– lo dica Israele –,

2 se il Signore non fosse stato per noi,

quando eravamo assaliti,

3 allora ci avrebbero inghiottiti vivi,

quando divampò contro di noi la loro collera.

4 Allora le acque ci avrebbero travolti,

un torrente ci avrebbe sommersi;

5 allora ci avrebbero sommersi

acque impetuose.

6 Sia benedetto il Signore,

che non ci ha consegnati in preda ai loro denti.

7 Siamo stati liberati come un passero

dal laccio dei cacciatori:

il laccio si è spezzato

e noi siamo scampati.

8 Il nostro aiuto è nel nome del Signore:

egli ha fatto cielo e terra.

SALMO 125 (124)

1 Canto delle salite.

Chi confida nel Signore è come il monte Sion:

non vacilla, è stabile per sempre.

2 I monti circondano Gerusalemme:

il Signore circonda il suo popolo,

da ora e per sempre.

3 Non resterà lo scettro dei malvagi

sull’eredità dei giusti,

perché i giusti non tendano le mani

a compiere il male.

4 Sii buono, Signore, con i buoni

e con i retti di cuore.

5 Ma quelli che deviano per sentieri tortuosi

il Signore li associ ai malfattori.

Pace su Israele!

SALMO 126 (125)

1 Canto delle salite.

Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,

ci sembrava di sognare.

2 Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,

la nostra lingua di gioia.

Allora si diceva tra le genti:

«Il Signore ha fatto grandi cose per loro».

3 Grandi cose ha fatto il Signore per noi:

eravamo pieni di gioia.

4 Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,

come i torrenti del Negheb.

5 Chi semina nelle lacrime

mieterà nella gioia.

6 Nell’andare, se ne va piangendo,

portando la semente da gettare,

ma nel tornare, viene con gioia,

portando i suoi covoni.

Le successive serate degli esercizi spirituali avranno i temi seguenti.

Mercoledì 17 febbraio, Il Signore ha cura di chi riposa in lui
Salmi 127-131: La fiducia in Dio che tiene nelle mani il mio futuro e l’accoglienza di una parola che salva

Giovedì 18 febbraio, Insieme fratelli: la vita senza paura
Salmi 132-134: La fedeltà di Dio sostiene la nostra debolezza e rinnova la nostra vita

Cernusco sul Naviglio, 15 febbraio 2016