"MEETING" VUOL DIRE INCONTRO

Sono 30 anni che vado al Meeting per l’amicizia tra i popoli di Rimini, ma mai come quest’anno sono stata richiamata ad andare al fondo di me stessa, per scoprire quali sono i desideri del mio cuore e chi può soddisfarli pienamente. Meeting vuol dire incontro e come sempre ho vissuto una settimana densa di incontri, mostre, spettacoli che testimoniano la grandezza dell’uomo che si lascia provocare dalla realtà nella sua ricerca di verità, bellezza, bontà. Ecco allora che, prendendo sul serio la propria vita, si può arrivare a dire:

“ L’uomo costruisce e nel farlo edifica se stesso”

“ Il cielo vive dentro di me” (EttyHillesum)

“ Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà: luogo di identità politiche diverse, ma animate dallo stesso desiderio di lavorare per il bene comune”,

tanto per citarealcune delle innumerevoli realtà incontrate.

Di fronte a tante testimonianze, il mio cuore si apre ad una tale corrispondenza, che mi fa dire ogni volta che il Meeting è un anticipo di Paradiso. Il perdono e l’amore che vincono la disperazione e la paura, come appare evidentenella Mostrasulla storia degli Stati Uniti, oppure la preghiera e la fede che sostengono Suor Maria nella Siria devastata dalla guerra, nel documentario “MotherFortress”, mi danno la certezza che sono in cammino nella strada giusta,la Chiesa, e mi fanno desiderare di riconoscere sempre di piùnei fatti la presenza di Gesù, per gustare la pienezza e la pace che ancora mi mancano.

Luigina Pleitavino